Monza: il centrodestra chiede di annullare il “piano strisce blu” per i parcheggi

Il programma sui parcheggi a pagamento è stato varato quasi un anno fa. L'assessora Turato: non facciamo cassa, serve alla mobilità.
Nuovi parcometri e strisce blu
Nuovi parcometri e strisce blu Martino Agostoni

La giunta di Monza non ha alcuna intenzione di revocare la delibera con cui nel giugno 2023 ha esteso i posteggi a pagamento, come chiesto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Lista Allevi con una mozione che sarà discussa nelle prossime settimane in consiglio comunale: «Il piano della sosta – dichiara l’assessore alla viabilità Giada Turato – è uno strumento di mobilità, non per fare cassa. Punta a favorire la rotazione dei flussi delle auto: a disincentivarli dove le strisce sono blu e a incentivarli dove sono bianche».

Monza: il centrodestra chiede di annullare il “piano strisce blu” per i parcheggi

«L’aumento degli stalli a pagamento – ha attaccato lunedì in aula il forzista Massimiliano Longo – rappresenta una tassazione occulta che penalizza, in particolare, i cittadini più fragili che non possono utilizzare la bicicletta o il monopattino. Rischia di danneggiare i commercianti in quanto potrebbe dissuadere i clienti di altri quartieri e di fuori Monza» a evitare i negozi del centro e delle vie in cui in futuro sarà introdotta la tariffazione della sosta.

«La giunta – ha concluso – dovrebbe, piuttosto, potenziare il tpl dato che è inadeguato a garantire gli spostamenti dei cittadini».

Monza: il centrodestra chiede di annullare il “piano strisce blu”, novità per i bus

A breve i passeggeri degli autobus che circolano a Monza potranno acquistare i biglietti a bordo utilizzando la carta di credito: la novità, che sarà illustrata nelle prossime settimane, è anticipata dall’assessora alla Mobilità Giada Turato. «Abbiamo raggiunto un accordo con le due società che gestiscono le linee urbane – spiega – ora puntiamo ad aumentare il numero delle rivendite, ma già questo provvedimento dovrebbe facilitare i viaggiatori» che da tempo denunciano le difficoltà crescenti a reperire i biglietti.

Per l’amministrazione sarà, invece, più difficile introdurre misure che migliorino la qualità del trasporto pubblico locale che, ammette l’assessora, peggiora continuamente: «Bisogna essere realistici – commenta – il piano è vecchio di oltre dieci anni e non potrà essere modificato radicalmente per un paio di anni, fino alla prossima gara. Stiamo lavorando con l’Agenzia di bacino e le aziende con obiettivi a breve, medio e lungo termine: ora dovremo capire come le società intendono affrontare la carenza di autisti che provoca continui salti delle corse». Senza un incremento del personale potrebbero essere necessari nuovi tagli che potrebbero colpire tragitti e orari meno utilizzati.

Monza: il centrodestra chiede di annullare il “piano strisce blu”, il futuro con M5

Ha, invece, un respiro più lungo il lavoro avviato da piazza Trento e Trieste con la Regione e con MM in vista dell’apertura dei cantieri della metropolitana che richiederanno parecchie modifiche alla viabilità e alla circolazione dei pullman: una volta inaugurato il prolungamento della linea 5 Comune e Pirellone punteranno a convogliare gli automobilisti ai parcheggi di Bettola e del capolinea al polo istituzionale anche tramite un adeguato piano dei parcheggi e della sosta.