Vale 621.201.549,60 euro la manovra finanziaria approvata nei giorni scorsi dal consiglio comunale di Monza con i voti della maggioranza e il no delle opposizioni. Subito il peso maggiore sui costi: come per le famiglie, la previsione di spesa per le bollette passa a oltre 11 milioni di euro, con quasi 4 per acqua e luce, 5 per la gestione del calore e 2,2 destinati al nuovo contratto di illuminazione.
L’amministrazione comunale ha bloccato le tariffe dei servizi come asili, palestre, mense e piscine, centri sportivi e cimitero. «Nell’incertezza sui costi energetici abbiamo scelto anche per quest’anno di dare continuità all’erogazione di tutti i servizi – ha spiegato il vicesindaco e assessore al bilancio Egidio Longoni – L’obiettivo finale è stato quello di proteggere le famiglie e i cittadini più fragili anche evitando l’aumento delle tariffe ed accollandoci gli adeguamenti Istat. Sul bilancio e sugli investimenti gravano anche gli aumenti dei costi dei materiali che hanno raggiunto ormai un incremento del 25% rispetto al 2022 e al 2023».
«Ringrazio i dirigenti e tutto il personale del Comune per il paziente lavoro svolto e per l’apporto di ciascun Settore a meglio contemperare le risposte da dare ai bisogni della città con i limiti imposti dalle risorse a disposizione: confermiamo l’impegno a reperire finanziamenti aggiuntivi che sappiano dare ulteriore fiato ai progetti che abbiamo avviato: Monza è all’opera», ha detto il sindaco Paolo Pilotto.
Monza, il bilancio del Comune vale 621 milioni: famiglie e investimenti
La giunta Pilotto sottolinea che 34 milioni di euro sono destinati alle famiglie, cifra che include gli interventi per l’infanzia, i minori e per asili nido (10.229.146 euro), interventi per la disabilità (8.768.399), per gli anziani (2.993.511), soggetti a rischio esclusione sociale (4.948.702), interventi per le famiglie, per il diritto alla casa e i servizi sociosanitari e sociali (nell’ordine 23.947, 1.461.458 e 6.317.319 euro).
Sono invece 79.928.200 gli euro destinati alle manutenzioni di strade e piazze, sicurezza stradale cura del verde e riforestazione, manutenzione dei cimiteri urbani, che da sola vale 1,7 milioni. L’obiettivo dell’amministrazione Pilotto è di fare partire quest’anno i cantieri della media Bellani da 11 milioni, quelli per il Cartoccino da 1,5 milioni, negli alloggi comunali sfitti e nella palestra di via Iseo, oltre a quelli per efficientare la sede di via Guarenti. “Nel mese di aprile potranno essere aperti i cantieri per la realizzazione delle due case di comunità in via Borgazzi e in via Luca della Robbia” ed “entro l’estate partirà l’attesa riqualificazione di piazza Cambiaghi per un investimento complessivo di 1,1 milioni di euro” scrive il Comune.