Paletti sradicati, sfilati dai loro supporti e addirittura gettati nel greto asciutto del Canale Villoresi. Lo spettacolo indecoroso si presenta nel tratto dell’alzaia che da via Solferino (zona ospedale vecchio) porta in via Cavallotti, a Monza. Qui non è raro trovare resti di “bisbocce” consumate all’aria aperta: bottiglie, lattine, bicchieri, scatole di cartone lasciati qua e là. Ora, però, questi assidui frequentatori hanno deciso di fare di più: rompere parte della recinzione che costeggia il lato del camminamento prossimale al prato.
I paletti rimasti in piedi sono stati privati del corrimano e appaiono come dei grandi stecchini piantati lì per caso. Altri, invece, sono proprio stati estratti dal terreno e giacciono a terra con le loro fondamenta di pietra. E non mancano i resti gettati nel canale che ancora si trova nella sua fase invernale, ovvero privo di acqua. Tutto fa pensare che gli autori di questi vandalismi abbiano avuto parecchio tempo a disposizione per agire indisturbati e che abbiano compiuto questo scempio nelle ore notturne, favoriti dal buio e dal mancato passaggio di persone dedite alla corsa o che più semplicemente camminano lontane dal traffico.