Monza: i ragazzi di Facciavista ciceroni in duomo per raccontare le vetrate di Carnà

I ragazzi autistici di Facciavista ciceroni in duomo per raccontare le vetrate artistiche di Marco Carnà: a dicembre, per le feste di Natale.
Monza Rita Capurro
Monza Rita Capurro

I ragazzi autistici dell’associazione culturale Facciavista faranno da guida alla scoperta delle vetrate artistiche del duomo firmate Marco Carnà. L’idea è nata dalla collaborazione dell’associazione con la basilica e il Museo e tesoro del duomo.

«Il progetto ci è stato proposto da Matteo Perego e da Facciavista – spiega la neodirettrice del museo ipogeo, Rita Capurroe con entusiasmo abbiamo aderito a una iniziativa che consentirà di far conoscere le vetrate artistiche firmate da Carnà. Un modo per rendere ancora più inclusivo il museo, attraverso la valorizzazione dell’arte».

Monza: i ragazzi di Facciavista ciceroni in duomo, al centro le due vetrate di Marco Carnà

Al centro delle visite che proporranno i ragazzi di Facciavista ci sono le due vetrate che l’artista realizzò per la basilica, su commissione dell’allora arciprete monsignor Dino Gariboldi. Si tratta delle vetrate che si trovano nella controfacciata del duomo e che propongono due celebri brani evangelici: Gesù alle nozze di Cana e la guarigione di un giovane indemoniato.

«La vedova di Carnà ha messo a disposizione dell’associazione i tanti bozzetti preparatori per queste due vetrate – continua Capurro – e da questa collaborazione è nata l’idea di proporre delle visite guidate dedicate proprio a queste due vetrate».

Monza: i ragazzi di Facciavista ciceroni in duomo, in preparazione testi e bozzetti

I ragazzi di Facciavista in questi giorni stanno preparando i testi che accompagneranno l’allestimento dei bozzetti che sarà sistemato in una delle cappelle laterali del duomo, dove i visitatori potranno ammirare i tanti disegni che l’artista ha realizzato pensando alle future vetrate per il duomo.

«Si tratta di due vetrate particolarmente significative dell’opera di Carnà – continua la direttrice del Museo del duomo – i colori sono molto accesi, si nota grande attenzione per la luce, eppure nei bozzetti si scorge subito uno stile differente, diverso da quello poi sposato per la realizzazione delle opere. Non c’è equivalenza tra le vetrate che si possono ammirare in duomo e i bozzetti, e questo rende la visita a queste opere ancora più affascinante».

Monza: i ragazzi di Facciavista ciceroni in duomo, visite a dicembre e per il periodo natalizio

Le visite guidate proposte dai ragazzi di Facciavista inizieranno a dicembre, probabilmente subito dopo l’Immacolata e continueranno per tutto il periodo natalizio. Le guide del museo affiancheranno i giovani dell’associazione durante l’incontro con i visitatori.

«Noi siamo entrati in punta di piedi in questo progetto che però abbiamo voluto sposare subito insieme alla parrocchia del duomo e alla Fondazione Gaiani, convinti che l’accessibilità all’arte che sa parlare a tutti debba essere il primo valore del nostro museo. Inoltre è stata un’occasione importante per valorizzare un artista di grande valore e forza espressiva come Carnà, personaggio notevole del nostro territorio».