Monza: i comici di Zelig e Colorado salgono sul palco per Sissi

I comici di Zelig e Colorado salgono sul palco del Villoresi per "Sissi sorride e aiuta".

Il pubblico potrà divertirsi e, contemporaneamente, sostenere la raccolta di fondi destinati all’acquisto di strumenti diagnostici per le cure oncologiche sabato 16 marzo: alle 20.45 sul palco del teatro Villoresi di Monza si alterneranno Flavio Oreglio, Annamaria Chiarito “Shanti”, Rosemary Enea, Gigi Rock e Francesco Rizzuto, i comici noti al pubblico per le loro partecipazioni alle trasmissioni televisive Zelig e Colorado Cafè. Insieme animeranno la quinta edizione di “Sissi sorride e aiuta”, lo spettacolo organizzato dall’associazione Sissi, intitolata alla monzese Maria Silvia Allegri stroncata da un cancro nel 2016, a 52 anni. La serata è uno degli appuntamenti che l’associazione, costituita da un gruppo di amici di Sissi tra cui il marito Franco e la figlia Martina, promuove per informare la cittadinanza sulle realtà che si dedicano all’assistenza dei malati oncologici e per sostenere la ricerca: al cabaret si aggiungono le partite a scopo benefico con la Nazionale dei farmacisti, la proiezione di film alla presenza di registi e attori, le cene di fine anno e quelle sotto le stelle, gli aperitivi con gli scrittori a cui sono intervenuti Giovanni Santambrogio, Andrea Vitali e Raffaele Della Valle che ha presentato il libro sui quarant’anni del caso Tortora “Quando l’Italia perse la faccia”.

Monza: i comici e i tanti progetto per la ricerca con Sissi

Il gruppo ha anche finanziato il convegno “Educare alla morte per educare alla vita” dedicato alle cure palliative svoltosi il 24 febbraio nell’auditorium del San Gerardo. «Sissi sta crescendo – spiega il presidente Gianni Pini – abbiamo 350 iscritti e abbiamo effettuato donazioni per oltre 100.000 euro». L’associazione, formata esclusivamente da volontari, non distribuisce denaro ma acquista materiali e strumentazioni che, di volta in volta, vengono richiesti. «In questo modo – aggiunge Pini – non rischiamo di fornire attrezzature destinate a rimanere inutilizzate. Abbiamo un rapporto particolare con l’Hospice Santa Maria delle Grazie che svolge un’opera preziosa, ma collaboriamo anche con il San Gerardo, gli ospedali Valduce di Como e Morelli di Sondalo, l’Istituto Tumori e la Croce Rossa». La lista dei prodotti donati è pubblicata sul sito dell’associazione: «Oltre a strumenti come un fibroscopio e un ecografo – aggiunge Pini – ci sono le poltrone per la chemioterapia chieste dal Valduce e i televisori dell’Hospice. Possono sembrare piccole cose» ma sono importanti per migliorare la qualità della vita dei pazienti.