Monza: “I bagni del Parco sono sporchi, fate qualcosa”

Protestano i frequentatori della Reggia per le condizioni (pessime) dei servizi igienici presenti.
Monza parco
Monza parco Fabrizio Radaelli

Maleodoranti, sporchi, quasi sempre senza carta igienica. Sono i servizi igienici nel parco di Monza, troppo pochi per l’utenza sempre più numerosa nella bella stagione e letteralmente presi d’assalto. «Qualche giorno fa – segnala un’abituale frequentatrice del parco – ho cercato di entrare nella toilette alla porta di Villasanta e mi sono trovata davanti a un bagno sporchissimo e maleodorante. Ho segnalato al consorzio, insieme al problema della fontanella dell’acqua che da tempo non funzionava».

La fontanella è stata immediatamente riparata e ora disseta centinaia di runner e visitatori del parco, quanto alla pulizia dei servizi igienici dagli uffici di Cascina Fontana (sede della direzione del consorzio) è stato risposto che i bagni nei pressi dei punti di ristoro devono essere puliti dai concessionari. Altro discorso per i servizi pubblici che si trovano agli ingressi.

A Porta Monza un solo bagno agibile (ma con porta rotta) e non sempre in ordine. Stessa scena anche all’ingresso di Vedano da via Ferrari: va meglio per il bagno delle signore, mentre accanto l’odore è spesso nauseabondo, la carta igienica assente, le porte rotte e imbrattate. Davanti a Villa Mirabello c’è chi ha rinunciato a entrare in bagno per il forte odore di urina. «Bisognerebbe effettuare pulizie più volte al giorno -chiedono i visitatori del parco- e poi naturalmente occorrerebbe anche maggior educazione da parte di tutti perché un bagno pulito va lasciato pulito ed in ordine».