Monza: FoodForAll lancia “Arrotonda la spesa” per aiutare i più fragili

Una nuova iniziativa per aiutare le famiglie e le persone più fragili economicamente con la realtà di Monza: ecco come funziona.
Monza Amrita Ceravolo Food for all
Monza: Amrita Ceravolo di FoodForAll Fabrizio Radaelli

Anche se non si vorrebbe, alla fine poi i conti bisogna farli. Soprattutto in un periodo come questo, con nuovi rincari sempre dietro l’angolo a rendere difficile anche (pre)occuparsi del prossimo. Ma è proprio in queste circostanze che il contributo di tutti, grande o piccolo che sia, può fare la differenza.

Ne sono convinti i volontari di FoodForAll di Monza, che in questi giorni hanno avviato una nuova campagna: «Con “Arrotonda la tua spesa” vogliamo tornare a offrire alle persone che seguiamo anche un sostegno alimentare. Lo abbiamo sempre fatto, ma nell’ultimo periodo ci siamo dovuti fermare per via del trasloco», che da poche settimane ha portato l’associazione a poter contare su alcuni spazi di via Borgazzi, proprio accanto allo Spazio 37 – dove l’amministrazione comunale gestisce le attività connesse al piano freddo.

Lo spiega Amrita Ceravolo, promotrice dell’associazione FoodForAll che, in collaborazione con i servizi sociali e con altre organizzazioni del territorio, cerca di offrire aiuto a tutti, anche a chi non è sostenuto da nessun ente.

Arrotonda la spesa e FoorForAll: chi ha aderito

Aderire all’iniziativa è semplice: è sufficiente arrotondare l’importo dello scontrino (almeno) all’euro successivo. Alcune attività commerciali hanno già offerto la propria disponibilità, sia a Monza sia in alcuni comuni limitrofi: si tratta del Palfruit (zona Mentana), del bar Verdi di Villasanta, del panificio Luca di Concorezzo, del Centro Carni di Cusano e di Agrate Carni di Arcore. FoodForAll però sogna in grande e lancia un appello al territorio, con la speranza di coinvolgere anche altre realtà.

«Dal mese di dicembre – prosegue Ceravolo – riprenderemo a sostenere anche dal punto di vista alimentare tante famiglie in stato di fragilità. Al momento seguiamo 103 utenti, di cui 51 minori. Abbiamo calcolato nel dettaglio il quantitativo minimo per ogni famiglia: FoodForAll investe 645 euro al mese per supportare tutti».

FoodForAll, arrotonda la spesa, le diverse culture

Chi non riuscisse a raggiungere i negozi al momento coinvolti dalla campagna, può comunque sostenere FoodForAll con un bonifico o donando una card per fare la spesa (per info e dettagli scrivere a foodforallmilano@gmail.com). «Anche la card – precisano dall’associazione, attorno a cui attualmente gravitano una sessantina di volontari – rappresenta uno strumento molto utile, perché consente alle famiglie di tornare a gestire un’attività importante come quella della spesa in autonomia. Contando poi il fatto che molte di quelle che supportiamo appartengono a culture diverse, una card consentirebbe loro di acquistare prodotti alimentari tradizionali, che raramente vengono inseriti nelle versioni standard dei pacchi alimentari».