Dal 5 all’8 settembre si svolgerà la quarantesima edizione della festa del quartiere San Giuseppe promossa dall’associazione Noi il quartiere insieme alla consulta. Quattro giorni di appuntamenti, eventi, musica e giochi che avrebbero dovuto avere come fulcro il giardino del centro civico di via Silva a Monza. Avrebbero, appunto, perché difficilmente l’area sarà aperta e agibile in tempo per la festa.
Monza: festa di quartiere senza il centro civico di via Silva, argomento al centro dell’assemblea pubblica del 25 giugno
Da un anno il quartiere, i cittadini e la consulta attendono di vedere l’avvio dei lavori per il ripristino della copertura del centro civico, distrutta dai nubifragi che si sono abbattuti sulla città a luglio 2023. «Il nostro obiettivo era quello di poter festeggiare i quarant’anni della festa del quartiere, che è l’unico momento di aggregazione durante l’anno per gli abitanti di San Giuseppe, proprio nel giardino del centro civico di via Silva e invece dovremo ripensare agli spazi», dicono dal quartiere.
Anche di questo si parlerà durante l’assemblea pubblica promossa dalla consulta San Carlo San Giuseppe che si terrà il 25 giugno, alle 21, nella sala del centro civico di San Rocco, alla quale parteciperà l’assessore ai lavori pubblici, Marco Lamperti.
Monza: festa di quartiere senza il centro civico di via Silva, i preparativi continuano
Intanto i preparativi per i quattro giorni di festa del quartiere continuano, coordinati da Paola Riva, dell’associazione Noi il quartiere e membro della consulta. Si inizierà giovedì 5 settembre con il concerto delle band giovanili e poi venerdì il torneo di burraco e sabato tra musica, cabaret e lo spettacolo delle fontane d’acqua danzanti e illuminate. Domenica 8 settembre i laboratori per i bambini, le dimostrazioni di agility dog, lo spettacolo di magia e la possibilità di punzonare gratuitamente la propria bici.
Monza: festa di quartiere senza il centro civico di via Silva e gli altri problemi della zona
Non c’era però solo la prossima festa di quartiere nell’ordine del giorno della riunione della consulta che si è svolta il 18 giugno. Si è parlato anche di illuminazione e dei pericoli di alcuni attraversamenti pedonali. Molte le segnalazioni raccolte dai membri della consulta come quella che riguarda l’inizio di via Guerrazzi, da mesi al buio. Sempre in questo tratto, all’incrocio con via Borgazzi la consulta segnala un attraversamento pedonale particolarmente pericoloso. Il verde per i pedoni, infatti, scatta contemporaneamente al via per le auto che arrivano da via Borgazzi e svoltano a destra su via Guerrazzi: «Occorre un cartello che segnali l’attraversamento dei pedoni». La proposta avanzata è di differenziare il verde per i pedoni da quello per le auto.
Problemi di scarsa illuminazione sono segnalati anche in via Romagna, dove le nuove lampade a led risultano poco efficaci, e ancora in via Lazio dove le chiome degli alberi avvolgono i lampioni rendendo buia la strada.