Tre rapine nel giro di qualche minuto con due feriti mercoledì sera 6 dicembre alla stazione ferroviaria di Monza. Sul posto due volanti della polizia di stato. Gli agenti non hanno potuto fare altro che raccogliere le testimonianze delle vittime, due, una terza non è stata rintracciata, derubate dei telefoni cellulari. L’allarme è scattato attorno alle 21, in corso Milano, dove una passante ha segnalato agli agenti di aver visto una donna inseguire degli extracomunitari che le avevano appena rubato il portafoglio. Nonostante ripetuti passaggi nella via, la derubata non è stata rintracciata. Ma è stato solo l’inizio.
I poliziotti si sono infatti portati in stazione per verificare se per caso la vittima fosse lì e, giunti al binario 1, al sopraggiungere di un treno della tratta Albairate/Saronno hanno udito una ragazza urlare. Raggiunta, ha raccontato che mentre si trovava ancora sul treno, fermo sul binario, è stata avvicinata da due stranieri, nordafricani, che l’hanno spinta a terra derubandola del cellulare Samsung. Sul binario, evidentemente a fare da palo, c’erano altri due stranieri che, a rapina conclusa, si sono allontanati con gli altri lungo i binari, in direzione Sesto. La ragazza ha rifiutato le cure dei medici ed è stata invitata a sporgere denuncia.
Giusto il tempo di vedere il treno ripartire, che i poliziotti sono stati avvicinati da un uomo di origine nigeriana che ha detto loro di essere stato anche lui appena rapinato del cellulare, sempre al binario 1, da quattro nordafricani che l’hanno preso a calci e pugni e gli hanno sferrato una bottigliata in testa. Sono quindi fuggiti verso via Arosio. La vittima li ha inseguiti ed è stata raggiunta da pietre lanciate dai giardinetti davanti alla stazione ed ha quindi desistito. Soccorso, è stato trasportato in codice verde al San Gerardo.
E non è finita, perchè all’ingresso della stazione un altro uomo ha riferito che poco prima, passando da corso Milano, ha notato tre uomini che aggredivano una persona a terra. Una decina di stranieri, infine, sempre nei giardinetti davanti alla stazione, ha litigato furiosamente lanciandosi ciottoli e cocci di bottiglia finiti anche su corso Milano. Il gruppo si è disperso alla vista degli agenti.