Ha violato gli arresti domiciliari a cui è sottoposto per atti persecutori e lesioni nei confronti della moglie per presentarsi sul luogo di lavoro di lei, spaventandola e costringendola ancora una volta a chiamare le forze dell’ordine. Una volante della polizia è intervenuta a Monza nel pomeriggio di giovedì 21 novembre: l’uomo è stato preso in custodia e riassegnato ai domiciliari, aggravando la sua posizione.