A livello regionale la provincia di Monza e Brianza si colloca tra quelle che hanno una percentuale minore di famiglie in affitto: solo il 13,9%, un valore che la posiziona al penultimo posto di una classifica il cui record è nelle mani di Sondrio, che conta solo il 12,1% di nuclei famigliari nella stessa condizione.
Ma la situazione si capovolge se lo zoom si ingrandisce e il focus si posiziona su Monza. La città di Teodolinda è stata definita “la regina delle locazioni”, con il 20,2% di famiglie in affitto: un quinto dei monzesi, quindi, vive all’interno di mura che non sono di loro proprietà.
Sul podio medaglia d’argento al comune di Seregno con una percentuale pari al 19% e medaglia di bronzo a Veduggio con Colzano, con il 16,9%. Al capo opposto della classifica si incontrano invece i comuni di Roncello, terzultimo con il 7,1% di famiglie in affitto, Camparada con il 6,2% e Misinto con solo il 4,6%. I dati emergono da un’analisi elaborata da Solo Affitti, azienda di franchising immobiliare che opera in Italia attraverso una rete di 340 agenzie. A spulciare dati e statistiche ci si imbatte in altre curiosità: a livello nazionale, ad esempio, fra le regioni italiane dove si ricorre molto all’affitto la Lombardia occupa il settimo posto, con il 18,7%, all’interno di una graduatoria dominata dalla Campania, al primo posto con 24,4%, e dalla Valle d’Aosta, sul secondo gradino con il 22,5%.
«In Italia fino ad oggi – commenta Silvia Spronelli, presidente di Solo Affitti – a livello normativo si è pensato soprattutto ai proprietari d’immobili e molto meno a chi è in affitto. Sarebbe necessaria una politica organica sulle locazioni prevedendo un piano di agevolazioni fiscali che coinvolga gli studenti, le giovani coppie, le famiglie in difficoltà ma anche gli stessi locatori come avviene in tanti altri paesi europei. Del resto, anche da noi sta cambiando la visione culturale dell’affitto: non è più una soluzione transitoria».
Monza, da questo punto di vista, è all’avanguardia, ed probabile che il numero di famiglie in affitto aumenti ancora. Da poche settimane, infatti, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio immobiliare privato, incentivando i proprietari di alloggi a stipulare nuovi contratti o a rinegoziare quelli già in essere a canoni calmierati, l’amministrazione comunale ha avviato il progetto MonzAbitando, che prevede, per chi decide di rendere disponibile il proprio immobile, tra le altre facilitazioni, specifiche agevolazioni fiscali e garanzie varie per la copertura di eventuali morosità, danni e spese legali.