Il sit-in a Monza davanti alla Prefettura, un momento di preghiera a Villasanta. Monza e la Brianza ricordano Elio Bonavita, 15 anni, morto nell’incidente stradale di domenica mattina in viale Brianza in cui è rimasta gravemente ferita la madre.
Il Comune di Villasanta ha disposto il lutto cittadino nel giorno dei funerali del ragazzo, che viveva in paese con la famiglia. Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno organizzato un momento di preghiera e riflessione per martedì 24 marzo alle 19 in piazza del Comune. L’invito a partecipare è aperto a tutta la cittadinanza, agli amici del ragazzo, alle associazioni.
Poco prima, a Monza, è in programma un sit-in organizzato spontaneamente dai familiari delle vittime della strada. È una mobilitazione nazionale, che attraverserà l’Italia da Bolzano a Palermo, cui aderisce l’associazione Matteo La Nasa. È convocata per chiedere l’istituzione del reato di omicidio stradale nella giornata in cui il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha scritto su Twitter “Ora basta. Omicidio stradale. Lo proporrò subito in Consiglio dei ministri”.
Una reazione all’incidente di Monza. «Lavoriamo per inserire il reato di omicidio stradale e dare un segnale ben preciso, un deterrente: sarebbe sbagliato il messaggio che oggi questi episodi sono impuniti», ha detto il sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Ferri.
L’appuntamento alle 17 in via Prina a Monza. I partecipanti al sit-in si prenderanno per mano per formare una simbolica catena umana in memoria delle vittime della strada.