Scanagatti come i vip: anche lui ha il falso profilo Twitter. Twittare con ScanNagatti (l’alter ego con due enne del sciur sindich) ora si può! Contenti? Basta andare sul profilo @RobyScanNagatti. Profilo falso, anzi, come si dice adesso, fake, che vuol dire appunto fasullo. Perché farlo? Non c’è nessun motivo valido, giacché il nostro Major ha già un profilo twitter ufficiale, con la solita enne solinga (Roberto Scanagatti @scanagatti) e l’evocativo sottotitolo: “Dal maggio 2012 sono Sindaco di Monza, una città stupenda.”

Qui o abbiamo confuso sindaco o abbiamo confuso città. Molto meglio il sottotitolo del profilo twitter finto Roberto ScanNagatti (@RobyScanNagatti), che recita: “Fake quanto basta. Ce l’ha Renzie, Kuperlo e ora anch’io.” Comunque siamo contenti che anche il nostro Kilcats (ora nella nuova veste mannara di KilLcats o CatSlayer) abbia il suo profilo fake, perché vuol dire che è diventato un vip. Infatti non sei nessuno finché non compare su un social un tuo profilo non autorizzato. Purtroppo dobbiamo registrare con disappunto che non esiste ancora un analogo profilo su Facebook, ma, visto il successo sempre crescente del nostro amatissimo First Citizen, confidiamo nella comparsa a breve di un Robert-one Scanagatt-one sul più celebre dei social network. Ma chi sono i seguaci – per essere precisi i follower – del sindaco dalla doppia enne? Sono 23, tra cui Come fosse antani, il creativo Foa Boccaccio, il mitico consigliere Piffer e il misterioso Geniu (@geniek_geniu), che, datosi il nome, sarà di certo un Premio Nobel. Chi invece raccoglie le attenzioni twittiche del nostro SinNdaco? 32 soggetti, tra cui ovviamente intellettuali del calibro di Justin Bieber e Britney Spears, nonché i profili fasulli Gianni Kuperlo e Renzo Mattei.

Scopriamo anche come per il nostro sindaco sia stato difficile all’inizio far capire che il suo cognome aveva una enne sola, e infatti il falso profilo ci ricorda i primordi di questo piccolo errore, riportando due interventi elettorali (soporiferi) di youdem.tv, 11 e 23 aprile 2012, in cui il nome del nostro viene scritto con le due enne. Perché nemmeno il suo partito aveva ancora capito come si scriveva il cognomeo. I tweet con cui ScanNagatti mannaro ci illumina sono per ora solo una dozzina, ma alcuni densi di significato. Per esempio l’alata riflessione: “Candidare uno a più di 3 anni dalle elezioni è proprio una scelta del bip (censura), infatti è stato scelto un urologo.” Ma l’aforisma più affascinante è stato scritto in occasione della pubblicazione della classifica in cui Kilcats si è posizionato settimo nella graduatoria dei sindaci italiani più amati. Commento: “Solo settimo? Quei sei hanno barato, secondo me.” Sì, hanno barato di sicuro. #prossimavoltaarrivouno.