Netto calo dei furti in abitazione (-20%), passati da 17.543 a 14.005, delle rapine in genere (soprattutto negli uffici postali (-66,67%), in banca (-46,67%) e in farmacia (-32%) e abitazione (-30%)) e dei maltrattamenti in famiglia (-30%). Un bilancio dei reati decisamente positivo quello registrato da gennaio 2017 al 15 dicembre scorso nelle provincie di Milano e di Monza e Brianza. I dati sono stati diramati durante una conferenza stampa avvenuta in Questura, a Milano, dove gli omicidi sono al minimo storico, ma resiste la piccola criminalità.
«Questi dati sono il risultato di una strategia— ha spiegato il questore Marcello Cardona — che si basa su un controllo del territorio sistematico: tutti gli interventi e i servizi sono organizzati in base a una preventiva e approfondita analisi delle problematiche».
In provincia (Mb compresa) crollati gli omicidi, passati da 17 a 13 (-23%) , le estorsioni (-42%) e lo sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile (-34,15%). Unici segni più si registrano a proposito di truffe e frodi informatiche (+10%), sono state 12.323, e i casi di usura, raddoppiati (da 7 a 14). Inalterati i reati legati agli stupefacenti, 2.500. I reati complessivamente sono stati 156.932 contro i 171.028 del 2016. Gli arresti da parte della polizia di stato sono passati da 3.601 a 4.121, da 14.944 a 16.099 le persone denunciate in stato di libertà. Sono infine passati da 261.824 a 285.902 i soggetti controllati.
Passando infine alla attività del commissariato di Monza, effettuati 70 servizi, controllate 9.868 persone, 135 gli arresti, 553 gli indagati in stato di libertà e 18 gli esercizi pubblici verificati. Tra i servizi di ordine pubblico disposti, 7.315 in totale, da segnalare quello per la visita di Papa Francesco il 25 marzo scorso, per cui sono state messe in campo 2.200 unità. 830 le unità impiegate per il Gran premio di Monza di Formula 1 il 3 settembre.
Tra le operazioni più significative dell’anno da parte degli agenti monzesi, da segnalare i 27 arresti dell’operazione Velarium che, a partire da un tentato omicidio all’esterno di un bar di Monza, ha permesso di sgominare una organizzazione dedita allo spaccio di droga tra Monza e la Brianza. Risolto poi brillantemente anche il caso del furto da 41mila euro degli incassi alla Villa Reale di Monza: tre le persone arrestate. Indagini della squadra del commissariato a tutela delle fasce deboli hanno poi permesso l’arresto di un uomo ritenuto responsabile per anni di violenze fisiche e psicologiche nei confronti della ex fidanzata sin da quando era minorenne. Da segnalare infine l’arresto per violenza sessuale di un 54enne brianzolo: vittime alcune studentesse impegnate in uno stage nel suo centro estetico.