La storia andava avanti da mesi, almeno da ottobre: e uno, e due, e tre furti sempre con lo stesso obiettivo, spazzare via il prezioso rame dai capannoni dell’azienda. Il ladro però ha chiesto troppo alla fortuna e questa volta, a Monza, si è trovato intorno la polizia di Stato.

Tutto è successo nella notte tra giovedì 18 e venerdì 19 gennaio, quando gli agenti della squadra investigativa si sono appostati attorno alla Garbagnati spa di via Monte Grappa riuscendo a arrestare in flagranza di reato un uomo di origine albanese, trentenne, residente a Esine (nel Bresciano) ma con permesso di soggiorno scaduto a dicembre. Lo hanno trovato con una grossa quantità di rame: per lui l’accusa è di furto aggravato.

Le indagini e l’appostamento sono scattati dopo una lunga serie di furti che hanno colpito l’azienda: tra ottobre e dicembre nell’azienda sono stati rubati circa 2 chilometri di rame, l’oro rosso, per un valore complessivo di centinaia di migliaia di euro.