I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Monza hanno trovato 62 chili di hashish in un garage e 9mila euro in contanti nella abitazione di un cittadino marocchino, arrestato in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, aggravato dalle ingenti quantità. L’uomo è stato tradotto nella casa circondariale di via Sanquirico a disposizione della autorità giudiziaria.
La scoperta, a Monza, da parte della Fiamme gialle monzesi è avvenuta nell’ambito dell’intensificazione delle attività di controllo economico del territorio, di prevenzione e di contrasto ai traffici illeciti di sostanze stupefacenti e psicotrope. Durante una più vasta operazione di polizia giudiziaria, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica del capoluogo brianzolo, si sono insospettite quando, presso l’abitazione monzese occupata dal marocchino, hanno rinvenuto l’ingente quantità di denaro contante in un armadio della camera da letto.
Di qui la decisione di estendere i controlli al garage che sarebbe stato utilizzato dall’uomo dove hanno rinvenuto l’hashish suddivisa in diversi blocchi rivestiti di plastica e nastro adesivo da imballaggio, oltre che in panetti da 250 grammi pronti per lo smercio. La droga era nascosta in alcune sacche da trasporto in polipropilene, sotto altri cartoni contenenti effetti personali.
Le Fiamme gialle hanno stimato che la sostanza stupefacente fosse giunta sul mercato del consumo, soprattutto in questo periodo di feste natalizie, avrebbe potuto fruttare oltre mezzo milione di euro.