Monza, cosa vogliono i ragazzi? Che la città non li mandi via

I ragazzi di Monza? Vogliono soprattutto avere l’occasione di diventare grandi nella loro città. Con una casa, un lavoro e tante occasioni per il tempo libero. Lo hanno raccontato negli ultimi mesi a un portale realizzato dal Comune. Ecco cosa ne è uscito.
Anche una città più verde, chiedono i monzesi più giovani: e così se l’era immaginata la manifestazione Greenstreet nel 2011
Anche una città più verde, chiedono i monzesi più giovani: e così se l’era immaginata la manifestazione Greenstreet nel 2011 <?EM-dummyText Crediti?>

I ragazzi di Monza? Vogliono soprattutto avere l’occasione di diventare grandi nella loro città. Con una casa, un lavoro e tante occasioni per il tempo libero. Lo hanno raccontato negli ultimi mesi a Monzapartecipa.it, il portale realizzato dal Comune per raccogliere le proposte dei cittadini. Sul sito internet l’amministrazione comunale ha chiesto ai più giovani di proporre le loro idee per cambiare la città e loro hanno risposto.

Chiedendo per esempio interventi per favorire la vita indipendente, come l’acquisto di una casa agevolato. Oppure agevolazioni per iniziare l’attività imprenditoriale, con la realizzazione di incubatori d’impresa che permettano di non dover sostenere spese altrimenti impossibili. Ma le richieste dei ragazzi sono tante e spesso anche molto semplici: orari prolungati per le biblioteche, luoghi per la musica di qualità, parcheggi, occasioni diverse per il divertimento e la formazione. E perché no, anche per dire la loro: con uno speakers’ corner, propone qualcuno, come ad Hyde park.

Ma la sintesi, per tutti, è una: Monza, non cacciarmi.

Il servizio con interventi e interviste è sul Cittadino in edicola l’8 agosto. Qui il sondaggio di MonzabrianzaTG.