È intervenuto nella mattina di lunedì 31 ottobre il manutentore del Comune di Monza per ricoprire le scritte che inneggiavano al centesimo anniversario della marcia su Roma, comparse sul muro dietro l’edificio del centro sportivo Nei.
A darne comunicazione è l’assessore al Governo del territorio, Marco Lamperti, che per primo aveva denunciato la presenza delle scritte.
Monza: coperta la scritta per la marcia su Roma, celebrazione del centenario sul muro del Nei
Un intervento, quello del tecnico incaricato dall’amministrazione, che segue la pulizia già eseguita spontaneamente dai cittadini durante il fine settimana. Qualcuno, infatti, aveva già provveduto a coprire la scritta che ricordava le date del 28 ottobre 1922 e 28 ottobre 2022, con la frase “I nostri primi cento anni”, ripristinando tra l’altro anche la grande scritta “Antifa” sotto la parola Monza, che campeggia su buona parte del muro.
«Il manutentore del Comune ha provveduto a verniciare sopra lo spazio utilizzato dai nostalgici, così che le intemperie non possano inavvertitamente mostrare di nuovo quell’orrore», ha spiegato Lamperti.
Un intervento repentino che ha raccolto la soddisfazione di diversi cittadini che avevano espresso il loro disappunto per la scritta apparsa proprio nel giorno dell’anniversario della marcia fascista.
Monza: coperta la scritta per la marcia su Roma, idea per proporre una riqualificazione dell’area
Lo stato di degrado in cui versa il giardino dietro il Nei è da sempre al centro delle lamentele dei residenti e cittadini e del dibattito politico. Le scritte neofasciste comparse su quel muro, ora rimosse, potrebbero aver innescato l’idea per una riqualificazione di quell’angolo di Monza.
«Io proporrei un concorso di idee a tema 25 aprile e Liberazione, proprio in risposta a quanto successo nei giorni scorsi – ha aggiunto Lamperti – Ovviamente lascio la decisione all’assessore alla Cultura, Arianna Bettin, la mia è solo un’idea personale».
