Il commissariato di polizia di Monza è in lutto per la morte prematura di Ramona Passoni, 47 anni, monzese, ispettore superiore, deceduta nei giorni scorsi dopo una malattia. Originaria del quartiere Cederna, lascia un figlio di tre anni e un compagno, i genitori e un fratello. I funerali si sono celebrati venerdì mattina nella chiesa del quartiere, nella parrocchia Sacra Famiglia, alla presenza di tanti colleghi poliziotti monzesi, su tutti il vice questore Angelo Re, e non solo. Tutti stretti al dolore della famiglia.
Ramona Passoni dopo aver trascorso qualche anno a inizio carriera alla questura di Como si era trasferita vent’anni fa al commissariato di viale Romagna e, in seguito alla polizia giudiziaria della Procura monzese. Da quattro anni era tornata al commissariato con il grado di ispettore superiore dove per due anni ha guidato le volanti.
Colpita da una grave malattia si era dovuta assentare per sottoporsi a cure ed era rientrata in servizio meno di un anno fa a dirigere l’ufficio amministrativo del commissariato – «con grande entusiasmo» ricorda il vice questore – salvo poi il drammatico e irrevocabile ritorno della malattia.
Amici e colleghi hanno avviato l’iniziativa “Ricordando Ramona” (vai):una raccolta fondi «finalizzata alla realizzazione di opere caritatevoli, quali la donazioni ad Enti, o la realizzazione di progetti “continuativi” senza fini di lucro a carattere sociale o umanitario, in nome e per conto di Ramona, affinchè il suo ricordo venga preservato e rimanga sempre vivo», dicono.
Il garante dell’iniziativa è stato individuato proprio nella figura del vice questore Re. I destinatari del progetto saranno il Comitato Maria Letizia Verga e il progetto Slancio della cooperativa La Meridiana.
(articolo modificato martedì 27 ottobre 2015)