Monza: c’è l’accordo per l’utilizzo del campo da basket e delle strutture esterne della Sabin

Il Comune di Monza ha stretto un accordo temporaneo con la società sportiva Sanfru Basket, a cui ha dato le chiavi del cancello dal campo, per l’utilizzo del campo da basket e delle strutture esterne della scuola Sabin. È il campo delle partite per cui era intervenuta la polizia locale.
Monza campo basket scuola Sabin via Tazzoli
Monza campo basket scuola Sabin via Tazzoli Sarah Valtolina

Libero accesso al campo sportivo della scuola media Sabin, a Monza, fino alla fine dell’anno scolastico. L’amministrazione comunale ha stretto un accordo con la società sportiva Sanfru Basket, a cui ha dato le chiavi del cancello dal campo. Da lunedì 4 aprile e fino al 12 giugno chiunque (giovani, ragazzi e non solo) potrà accedere liberamente alla struttura all’aperto e utilizzare il campo di basket, ma anche la pista di atletica e il campo da beach volley.

L’accesso sarà consentito da lunedì a venerdì, dalle 16.30 alle 20, il sabato e la domenica, dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19. A garantire il corretto utilizzo dello spazio e delle attrezzature e la regolarità degli ingressi ci saranno soci e volontari del Sanfru Basket che si sono resi disponibili.

«Aprire e chiudere sarà un bell’impegno e una grossa responsabilità, ma la voglia di far giocare indisturbati i ragazzi del quartiere era troppa», fanno sapere dalla società.

«È davvero una bellissima notizia – ha commentato il dirigente del Sanfru Basket, Giorgio Flego – In questo modo i cittadini di San Fruttuoso, e non solo, potranno utilizzare finalmente in modo lecito questo spazio all’aperto per fare sport e stare in compagnia».

Il campo esterno della scuola Sabin sarà a disposizione fino alla fine dell’anno scolastico. Poi lo spazio sarà dato in concessione alle società che lo utilizzeranno per i campus estivi.

«È un primo passo importante. Certo l’ideale sarebbe poter avere un vero playground all’aperto nel quartiere, accessibile e disponibile ogni giorno dell’anno. Sarebbe un valore aggiunto per il quartiere, un campetto dove i ragazzi potrebbero trovarsi senza dover chiedere il permesso a nessuno», aggiunge Flego.

Un’ipotesi già avanzata nel tempo. Tra le idee proposte c’era anche la possibilità di riconvertire la pista di pattinaggio in cemento che si trova sul retro del parchetto di via Marelli (inutilizzata da tempo) in campo da basket.

«La pavimentazione è già in cemento, basterebbe solo mettere i canestri – conclude il dirigente del Sanfru Basket – Qualunque posto andrebbe comunque bene, sarebbe la soluzione ideale anche per evitare la lunga trafila burocratica per l’utilizzo delle strutture comunali».

Solo poche settimane fa alcuni ragazzini erano stati allontanati dal campo da basket dall’arrivo degli agenti della Polizia locale, allertata da un residente.