Dopo quello firmato con il Golf club Milano, la Reggia di Monza sdogana anche il partenariato pubblico-privato con la società Ilgedi (Impresa lombarda gestioni dirette) per la Fagianaia reale del Parco, in viale Vedano, che corrisponde al ristorante Saint Georges Premier: l’obiettivo dichiarato è la “valorizzazione e la manutenzione straordinaria dell’edificio storico e la successiva gestione del servizio di ristorazione“.
Per la Reggia, il partenariato è “uno strumento che da un lato rispetta le finalità di evidenza pubblica per verificare la sussistenza dei soggetti interessati a presentare proposte migliorative e dall’altro soddisfa le esigenze di conservazione, valorizzazione e fruibilità perseguite dal Consorzio”. In particolare, come previsto nella proposta dei mesi scorsi, la concessione dura 6 ani e può essere rinnovata per altri 6, con una canone annuo minimo garantito (quanto il privato versa all’ente pubblico) di 152mila euro, che cresce a seconda dei ricavi della società: è una quota del 7,5 per cento degli introiti netti fra 2.200.000 e 2.600.000 e del 13,5 per cento oltre quei ricavi. Nell’intesa anche lavori di ristrutturazione per 2 milioni di euro.
Monza, c’è l’accordo per la Fagianaia reale: cosa farà il privato
«Il partenariato speciale pubblico-privato, introdotto nel 2016, rappresenta una modalità di collaborazione tra Enti pubblici e privati finalizzata alla tutela, valorizzazione e fruizione di beni culturali – ha detto il presidente del Consorzio Paolo Pilotto – Il lavoro svolto dal Consiglio di gestione, dal personale del Consorzio e dai consulenti legali che hanno seguito giorno dopo giorno il percorso rappresenta un ulteriore passo per garantire una gestione attenta dell’intero compendio del Parco di Monza e una fruizione adeguata e rigorosa da parte dei frequentatori del Parco”.
Il privato si è impegnato a migliorare l’accessibilità del compendio sia all’interno sia nel giardino, a restaurare il fabbricato storico, intervenendo sulle coperture a tetto, sulle facciate, sui serramenti e sulla veranda in alluminio e vetro, a garantire l’adeguamento normativo, con la compartimentazione antincendio, il ripristino degli impianti elettrici e termici e a valorizzare la fruizione privata tramite l’esecuzione di “opere puntuali e le interazioni con la fruizione pubblica grazie a sistemi di informazione sul sito e la realizzazione di aree ludiche dedicate alla fascia più giovane dell’utenza del Parco”. Tutti lavoro che dovranno partire entro sei mesi, una volta ottenuto il via libera della Soprintendenza archeologia, paesaggio e belle arti, del Comune di Monza e del Parco regionale della Valle del Lambro.
Monza, da Fagianaia reale a Saint Georges Premier
La Fagianaia Reale si raggiunge svoltando a destra in fondo a viale Mirabello o proseguendo dall’ingresso dell’autodromo a Vedano: risale al 1838 su progetto dell’architetto Giacomo Tazzini e inizialmente, come il nome racconta, allevamento di fagiani per la caccia della corte reale. Tra il 1928 e il 1930 -ricorda il Consorzio – il fabbricato subì importanti modifiche finalizzate a ospitare un club/ristorante del Golf club Milano, su progetto di Pietro Portaluppi. Poi il Golf ha costruito i propri servizi all’interno e il Saint Georges è diventato un ristorante autonomo.