Monza, c’è l’accordo per la Fagianaia reale: nuovo partenariato col privato

Via libera all'accordo per la ristrutturazione dell'edificio e alla gestione del ristorante Saint Georges Premier.
Monza Parco Fagianaia reale
Parco di Monza, la Fagianaia reale Fabrizio Radaelli

Dopo quello firmato con il Golf club Milano, la Reggia di Monza sdogana anche il partenariato pubblico-privato con la società Ilgedi (Impresa lombarda gestioni dirette) per la Fagianaia reale del Parco, in viale Vedano, che corrisponde al ristorante Saint Georges Premier: l’obiettivo dichiarato è la “valorizzazione e la manutenzione straordinaria dell’edificio storico e la successiva gestione del servizio di ristorazione“.

Per la Reggia, il partenariato è “uno strumento che da un lato rispetta le finalità di evidenza pubblica per verificare la sussistenza dei soggetti interessati a presentare proposte migliorative e dall’altro soddisfa le esigenze di conservazione, valorizzazione e fruibilità perseguite dal Consorzio”. In particolare, come previsto nella proposta dei mesi scorsi, la concessione dura 6 ani e può essere rinnovata per altri 6, con una canone annuo minimo garantito (quanto il privato versa all’ente pubblico) di 152mila euro, che cresce a seconda dei ricavi della società: è una quota del 7,5 per cento degli introiti netti fra 2.200.000 e 2.600.000 e del 13,5 per cento oltre quei ricavi. Nell’intesa anche lavori di ristrutturazione per 2 milioni di euro.

Monza, c’è l’accordo per la Fagianaia reale: cosa farà il privato

«Il partenariato speciale pubblico-privato, introdotto nel 2016, rappresenta una modalità di collaborazione tra Enti pubblici e privati finalizzata alla tutela, valorizzazione e fruizione di beni culturali – ha detto il presidente del Consorzio Paolo Pilotto Il lavoro svolto dal Consiglio di gestione, dal personale del Consorzio e dai consulenti legali che hanno seguito giorno dopo giorno il percorso rappresenta un ulteriore passo per garantire una gestione attenta dell’intero compendio del Parco di Monza e una fruizione adeguata e rigorosa da parte dei frequentatori del Parco”.

Il privato si è impegnato a migliorare l’accessibilità del compendio sia all’interno sia nel giardino, a restaurare il fabbricato storico, intervenendo sulle coperture a tetto, sulle facciate, sui serramenti e sulla veranda in alluminio e vetro, a garantire l’adeguamento normativo, con la compartimentazione antincendio, il ripristino degli impianti elettrici e termici e a valorizzare la fruizione privata tramite l’esecuzione di “opere puntuali e le interazioni con la fruizione pubblica grazie a sistemi di informazione sul sito e la realizzazione di aree ludiche dedicate alla fascia più giovane dell’utenza del Parco”. Tutti lavoro che dovranno partire entro sei mesi, una volta ottenuto il via libera della Soprintendenza archeologia, paesaggio e belle arti, del Comune di Monza e del Parco regionale della Valle del Lambro.

Monza, da Fagianaia reale a Saint Georges Premier

La Fagianaia Reale si raggiunge svoltando a destra in fondo a viale Mirabello o proseguendo dall’ingresso dell’autodromo a Vedano: risale al 1838 su progetto dell’architetto Giacomo Tazzini e inizialmente, come il nome racconta, allevamento di fagiani per la caccia della corte reale. Tra il 1928 e il 1930 -ricorda il Consorzio – il fabbricato subì importanti modifiche finalizzate a ospitare un club/ristorante del Golf club Milano, su progetto di Pietro Portaluppi. Poi il Golf ha costruito i propri servizi all’interno e il Saint Georges è diventato un ristorante autonomo.

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