Non solo il “Quaderno dei sogni”, che ha raccolto i desideri dei residenti al confine tra Cederna e Libertà a Monza, portandoli poi sulle scrivanie del sindaco e del prefetto. Ora, dalle parole si è passati ai fatti: «Per dare il buon esempio, per stimolare la partecipazione. Per spronare tutti a prendersi cura del bene comune». Così lo scorso venerdì Gianfranco Magni e alcuni amici, come lui residenti in zona, hanno deciso di rendere più bella l’area verde di via Previati piantando dei bulbi di tulipani tardivi.
«Un’azione su cui meditavamo da un po’ e che abbiamo dovuto rimandare di una settimana a causa del maltempo» spiega, citando Nicola e Francesco, Remo, Adolfo e Gino che, come lui e con lui, hanno deciso di rimboccarsi le maniche per portare un po’ di colore nell’isolato. «Un’area, quella via Previati, che abbiamo molto a cuore e che per questo abbiamo deciso di adottare: soprattutto in un periodo come questo, dopo le preoccupazioni e le restrizioni dell’emergenza sanitaria, fare due passi in un luogo curato non può che aiutare a stare bene».
E se al colore hanno potuto porre rimedio con la piantumazione dei bulbi che spunteranno dal terreno tra qualche settimana, su altri problemi, però, Magni e amici, hanno ben poco potere.
E allora non resta che segnalare: «La mancanza di illuminazione, ad esempio, e lo stato di conservazione di alcuni giochi».
Tra corde rotte e legno ormai stinto e scolorito, una pavimentazione antitrauma assente e schegge e spuntoni, l’unico a salvarsi, almeno in apparenza, sembrerebbe essere lo scivolo.