Recidivo: insieme al fratello è stato di nuovo pizzicato a bruciare rifiuti in un bidone, nei pressi di un deposito, a San Fruttuoso. Entrambi i fratelli, di 45 e 35 anni, egiziani, titolare e legale rappresentante dell’impresa, residenti a Cinisello Balsamo, sono stati denunciati per smaltimento illecito di rifiuti tramite incenerimento. Uno dei due era già stato deferito per il medesimo reato, nel medesimo posto, a gennaio 2023 dagli agenti del nucleo di polizia ambientale della Polizia locale monzese.
Monza, l’intervento della Polizia locale a San Fruttuoso
Questa volta sono intervenuti su richiesta dei vigili del fuoco insieme a due funzionari dell’ATS, Ufficio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro, a rogo già spento, per l’esecuzione di un primo sopralluogo nell’immediatezza dei fatti. Da un primo esame del luogo è emerso che, in corrispondenza di un pilastro della struttura di un capannone, su un’area cementata, era stato posizionato il fusto metallico usato per bruciare i rifiuti presenti nel deposito.
Non solo, alcuni rifiuti sarebbero stati inceneriti anche fuori dal bidone: un infisso, travi in legno la porta di un frigorifero. Dalle ceneri emerse griglie metalliche bruciate e deformate, guide metalliche presumibilmente per cassetti e altri metalli bruciati. Emerso infine che la copertura del deposito “presumibilmente in cemento amianto”, aveva “rotture importanti e parti lesionate” per il cui ripristino la proprietà dovrà presentare apposito piano di bonifica.