Sergio Bramini ha annunciato di aver depositato in Procura a Monza una denuncia per usura bancaria nei confronti degli istituti di credito che gli hanno pignorato la casa a Sant’Albino. L’imprenditore, che si dichiara “fallito per colpa dello Stato” con cui vanta un credito di 4 milioni di euro, chiede l’accertamento di eventuali responsabilità penali e la sospensione cautelare della procedura di vendita all’asta della sua abitazione. È assistito dagli avvocati Monica Pagano e Biagio Riccio.
“Non mi fermeranno – ha commentato Bramini – Proseguo nella grande battaglia per un vero e auspicato cambiamento che possa far ricadere i suoi benefici effetti su tante famiglie di poveri debitori che oggi non sono difesi da nessuno”.