Monza, bar razziato due volte in pochi giorni: i ladri entrano da un buco nel tetto

Un bar nel quartiere San Rocco, a Monza, è stato derubato due volte in undici giorni: la seconda i ladri sono entrati da un buco nel tetto.
Monza bar San Rocco
Monza bar San Rocco

È successo due volte in undici giorni, la prima il 17 giugno, la seconda nella notte tra martedì e mercoledì. E l’ultima volta sono entrati facendo un grosso buco nel tetto. I gestori del bar Red Corner di Monza, nel quartiere san Rocco, hanno il magone dal quale traspare anche tanta rabbia e frustrazione. I malviventi si sono impossessati di sigarette, tagliandi di Gratta e vinci, monete sottratte alle slot machine.

Monza, bar razziato due volte in pochi giorni: è successo di notte, il tempo di dare l’allarme ma il danno era già fatto

Nel locale i segni dell’intrusione sono evidenti, gli operai sono già al lavoro per riparare il tetto e in cortile è rimasto un grosso piccone lasciato come sgradevole “ricordo”. Tutto è successo attorno alle 3 del mattino. Uno dei due titolari ha capito che qualcosa non andava. L’impianto di allarme aveva qualcosa di anomalo, come se non funzionasse a dovere. Giusto il tempo di allertare le forze dell’ordine e di arrivare sul posto, ma il danno era già fatto e i malviventi erano già fuggiti.
«Giovedì dovremmo ricevere il perito che si deve occupare del primo furto – spiegano – se non è una beffa questa».
I ladri, comunque, hanno fatto di più. Per coprire la loro fuga hanno chiuso con grosse catene e lucchetti i cancelli delle aree antistanti il bar impedendo sia ai gestori di accedere dal cortile al loro locale sia ai titolari delle attività dell’area confinante di iniziare regolarmente il loro lavoro mercoledì mattina.
A farne le spese anche una palestra che ha sede in via Monte Grappa le cui allieve si sono ritrovate per strada in tuta da ginnastica e scarpette senza potere fare lezione. La solidarietà del quartiere è scattata subito. I titolari del Red Corner sono ben voluti da tutti.

Monza, bar razziato due volte in pochi giorni: «Loro sono un presidio per questa zona di San Rocco»

«Loro sono un presidio per questa zona di San Rocco – spiega un avventore – accolgono come dei genitori i tanti studenti del vicino IIS Enzo Ferrari. Hanno una clientela affezionata e perbene e non si meritano certo di vivere una situazione di questo genere».
Malgrado il comprensibile stato d’animo i titolari si sono messi subito al lavoro appena hanno potuto entrare nel loro locale. «Mentre aspettavamo ci sono state delle persone del quartiere che sono venute a chiederci se avessimo bisogno di qualcosa – concludono – addirittura c’è stato chi ci ha portato acqua e caffè».