Monza: arriva l’autodromo di “vicinato”, è nata l’alleanza tra negozi e circuito

Accordo tra il circuito e Confcommercio per una collaborazione che rende i negozi del capoluogo e del circondario antenne del mondo dei motori.
La presentazione dell'accordo tra Confcommercio e Autodromo di Monza
La presentazione dell’accordo tra Confcommercio e Autodromo di Monza Fabrizio Radaelli

L’autodromo arriva in città. No, nessuna intenzione di innalzare i limiti di velocità sulle strade monzesi. Si tratta, in realtà, di una collaborazione che la dirigenza del tempio della velocità e Confcommercio Monza hanno avviato al fine di promuovere al meglio il territorio.

Le attività commerciali di Monza e dei comuni limitrofi (circa 2.000 in totale) esporranno una vetrofania e un totem con tanto di qr code (che verrà costantemente aggiornato) dai quali si potrà visualizzare il calendario degli eventi del circuito brianzolo.

«Per ora – ha anticipato il segretario di Confcommercio Monza Alessandro Fede Pellone – saranno coinvolte solo le attività di Monza e del circondario, ma non escludiamo di esportare questa iniziativa anche nelle province a noi vicine, Lecco, Bergamo e Como». L’idea è nata per dare più valore alla città di Monza potendo contare su un imponente volano qual è l’autodromo.

Autodromo di Monza di vicinato: un anno da mezzo milione di visitatori

«Il circuito monzese – ha sottolineato il presidente dell’Autodromo Giuseppe Redaelli – ha dalla sua parte numeri molto importanti di spettatori, almeno mezzo milione nel corso delle varie manifestazioni. Il 46%dei presenti proviene dall’estero. Sono persone che si fermano e utilizzano i servizi del territorio. A loro è necessario offrire il meglio e la collaborazione con Confcommercio, Comune e Federalberghi è un ottimo punto di partenza per ribadire quanto il nostro impianto sia vicino al territorio e quanto il territorio possa essere vicino all’autodromo».

Redaelli si è dichiarato soddisfatto per l’andamento dell’inizio della stagione motoristica. «Lo scorso fine settimana – ha rilevato il presidente della pista monzese – in occasione dell’Aci storico Festival abbiamo stimato la presenza di sette, ottomila spettatori e circa 700 automobili. Il weekend con il Fanatec Gt World Challenge Europe, che vedrà tra i protagonisti Valentino Rossi, ci aspettiamo numeri importanti così come per altri appuntamenti senza dimenticare il Mimo a giugno. Per questo è fondamentale essere sul territorio”. Una corretta e tempestiva informazione su quanto accade in pista è utile a tutti, commercianti e albergatori compresi.

Autodromo di Monza di vicinato: la città viva 365 giorni l’anno

«Monza e la Brianza -ha continuato Fede Pellone – si stanno sempre più caratterizzando come erogatrici di servizi e non solo come territori di industria e artigianato. Per questo, chi opera nelle attività di servizio al pubblico deve essere pronto ad accogliere i visitatori nel migliore dei modi. A volte, invece, capita che alcuni esercenti, che non sono a conoscenza del calendario dell’autodromo, si vedono arrivare nei loro locali tante persone senza sapere il motivo. È interesse di tutti far vivere la città 365 giorni l’anno e non solo nei giorni dell’evento clou che è il Gran Premio d’Italia. Del resto, lo stesso autodromo con i suoi 37 fine settimana di eventi costituisce un traino importantissimo».

Fiducioso delle prospettive l’assessore al commercio e attività produttive Carlo Abbà che ha annunciato la recente delibera di giunta per fare rientrare Monza nel circuito turistico delle “Città dei motori”. «È opportuno sfruttare queste possibilità – ha dichiarato – Ricordo che in occasione di Expo avevamo incrementato notevolmente i pernottamenti in città. Occorre ripercorrere questa strada: già lo scorso anno i numeri di arrivi hanno superato quelli del 2019».