È scomparso nella mattina di lunedì 16 dicembre Luigi Rovati, il fondatore dell’industria farmaceutica Rottapaharm Madaus: è stato medico, ricercatore e imprenditore oltreché grande appassionato e collezionista di storia antica e arte e mecenate. Aveva 91 anni.
Nato nel 1928, dopo essersi laureato nel 1953 a Pavia ed essersi specializzato in farmacologia, è stato ricercatore con il premio Nobel Corneille Jean François Heymans prima di fondare, nel 1961 a Monza, il Rotta Research Laboratorium, laboratorio per la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci. La stessa industria che sarebbe poi diventata Rottapharm e per mezzo secolo è cresciuta acquisendo intorno al cambio di millennio anche i Laboratori Guieu (Saugella e Babygella) e Biochimici-PSN. Risale al 2007 l’acquisizione della tedesca Madaus Pharma: diventa così una multinazionale presente in oltre 90 paesi nel mondo con 1.800 dipendenti. Sette anni dopo è nata Rottapharm Biotech, società di ricerca biotecnologica.
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Luigi Rovati è stato membro della giunta esecutiva e del consiglio direttivo di Confindustria Monza e Brianza e del consiglio di amministrazione della Fondazione della Comunità Monza e Brianza. Nel 2005 il Presidente Carlo Azeglio Ciampi lo ha nominato Cavaliere di Gran croce dell’ordine al merito della Repubblica Italiana, mentre nel 2011 è stato Giorgio Napolitano ad attribuirgli il titolo di Cavaliere del Lavoro. Oggi una Fondazione porta il suo nome e, tra i progetti, ha la realizzazione del museo etrusco di Milano. I funerali mercoledì in duomo a Monza.
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