La Polizia di Stato e la Polizia locale sono intervenute nella serata di sabato 21 maggio, nei giardini in via Azzone Visconti, a Monza, dopo la segnalazione di un presunto raduno di un folto gruppo di ragazzi che si sarebbe organizzato via chat per tenere una festa con musica ad alto volume.
In 150 al parco per la festa via chat, cosa è successo
E in effetti all’arrivo degli equipaggi della Questura e della Polizia Locale sul posto erano presenti circa 150 ragazzi tra i 18 ed i 30 anni che si erano organizzati, dicono dalla Questura: “con tavoli sui quali c’erano grosse taniche di sangria, luci intermittenti colorate tipo discoteca e musica ad alto volume“. Inizialmente i ragazzi avrebbero preteso di poter fare la festa, poi gli agenti, dopo aver parlato con due ragazze, verosimilmente le organizzatrici della festa, hanno fatto soprassedere la compagnia che ha smontato e ritirato arresi e apparecchiatura ed è stata fatta allontanare dall’area. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare le responsabilità. Dalla Questura si ricorsa che le feste in luogo pubblico si possono svolgere qualora vengano rispettate le procedure di autorizzazione previste.
In 150 al parco per la festa via chat, nei controlli sanzionarti due locali
L’episodio è avvenuto durante controlli disposto dal Questore di Monza e della Brianza nelle aree della movida del centro, in via Pesa del Lino, in via Bergamo e in via Libertà. Controllati quattro locali, identificate 40 persone di cui alcune con precedenti. Due locali sono stati sanzionati: uno per somministrazione di alcool a tre minori, due del 2004 e uno del 2006, ed un altro sanzionato per mancata esposizione del cartello di divieto di somministrazione di bevande alcoliche a minori.