Missione di salvataggio Enpa per cani e gatti rimasti soli in Ucraina: alcuni sono arrivati a Monza

L’Enpa ha portato a termine una missione di salvataggio di cinquanta cani e gatti domestici rimasti soli sotto i bombardamenti in Ucraina. Alcuni sono stati trasferiti al rifugio di Monza.
Uno dei cani arrivati a Monza
Uno dei cani arrivati a Monza

Missione di salvataggio per cinquanta cani e gatti rimasti da soli sotto i bombardamenti in Ucraina: gli animali d’affezione sono arrivati nei giorni scorsi in Italia, a Milano, e distribuiti in cinque rifiugi di Enpa e non solo, incluso quello di Monza in via San Damiano.

Monika, Hanna, Muha, Dasha, Luntik, Rudi, Smurf e Nona, oppure Linda, Knopa, Mimi, Chloe, Luna, Rich, Vita, Chita, Lola, Bobo ed Eva. Sono alcuni dei cani e dei gatti che volontari di Kiev hanno recuperato, rimasti soli nelle case lasciate dai proprietari, oppure nei dintorni delle vecchie abitazioni. Tutti microchippati e con passaporto sanitario, sono stati trasferiti al confine dell’Ucraina e lì prelevati dal personale di Enpa, l’Ente nazionale protezione animali. Il viaggio, “lungo e complicato”, è finito a Milano nel pomeriggio del 24 marzo.

Missione di salvataggio Enpa per cani e gatti rimasti soli in Ucraina: alcuni sono arrivati a Monza
Il controllo della documentazione sanitaria

Sono stati portati a Monza, a Val della Torre nel torinese, a Palazzolo Milanese, alla Uai di Milano e a Vita da cani onlus. “Ora seguiranno tutti l’iter di osservazione sanitaria previsto dalla legge con relativa quarantena e, quando sarà possibile, per loro si cercherà una buona adozione, un nuovo inizio con una famiglia amorevole”.

Enpa ha scritto – insieme alla Federazione di cui fa parte – al ministro della salute Roberto Speranza chiedendo di modificare la nota del ministero che vieta di portare in Italia cani e gatti randagi ucraini che sappiamo essere tanti.

Missione di salvataggio Enpa per cani e gatti rimasti soli in Ucraina: alcuni sono arrivati a Monza
Il controllo della documentazione sanitaria