Milano, Pedemontana va all’asta Serravalle vuole vendere il 43%

La Milano Serravalle (controllata dalla Provincia di Milano) è a caccia di liquidità. La strada scelta è il collocamento sul mercato del 43% di Pedemontana per finanziare la costruzione dell’autostrada da 5 miliardi di euro che dovrebbe attraversare le province a Nord di Milano.
Il cantiere di Pedemontana
Il cantiere di Pedemontana

La Milano Serravalle (controllata dalla Provincia di Milano) è a caccia di liquidità. La strada scelta è il collocamento sul mercato del 43% di Pedemontana per finanziare la costruzione dell’autostrada da 5 miliardi di euro che dovrebbe attraversare le province a Nord di Milano e della Brianza. Serravalle ha appena pubblicato un bando pubblico con cui offre in sottoscrizione le azioni rimaste inoptate dall’ultimo aumento di capitale da 267 milioni.

L’asta è prevista il 30 giugno. L’attuale capitale, pari a 300 milioni, non basta né a ottenere nuovi finanziamenti bancari né a completare la cosiddetta variante Expo (lotti A, B1 e B2) per la quale servono investimenti per 450 milioni. Vendendo invece tutta la quota rimasta inoptata, pari al 43% del capitale, si arriverebbe a 536 milioni, che permetterebbe di realizzare anche il lotto C. Per attrarre gli investitori, la società ha ammesso offerte in consorzio, garantendo inoltre una governance più equilibrata: il potenziale acquirente avrebbe il 43,8% contro il 44,1% della Serravalle (che si diluirebbe dall’attuale 79%) e il restante 12,1% dei soci bancari.

Dei sette posti del Cda ne spetterebbero tre a Serravalle, tre al nuovo socio e uno agli istituti di credito presenti nella compagine societaria.