Milano-Meda: i ponti di Cesano, Binzago e Meda sono sicuri

Certificato di idoneità per i ponti di Cesano, Binzago e Meda sopra la Milano-Meda. La Provincia di Monza e Brianza annuncia l’apertura del cantiere per rifare quello cesanese.
Le prove di carico sui ponti della Milano Meda
Le prove di carico sui ponti della Milano Meda

I ponti della Milano – Meda sono sicuri, dicono le prove statiche realizzate dalla Provincia di Monza in questi mesi: a passare i test e ottenere i certificati di idoneità statica sono quelli di Binzago (via Manzoni), di Meda (via Tre Venezie) e Cesano Maderno (via San Benedetto).

«Questa è un’altra buona notizia per gli utenti della Milano – Meda che è oggetto di monitoraggi ed attività di manutenzione continua per garantirne la sicurezza – ha detto Luca Santambrogio, presidente della Provincia – . Alcuni ponti, in particolare, sono inseriti nei progetti di Pedemontana e in attesa di capirne lo sviluppo, la Provincia continua a garantite tutte le operazioni necessarie a certificarne la percorribilità».

I due nuovi certificati di idoneità statica ottenuta – dice la Provincia – hanno validità estesa sino al 30 giugno 2022 e impongono limitazioni e prescrizioni del tutto analoghe ai precedenti, tra le quali l’obbligo di prosecuzione, per Binzago e Meda, dei monitoraggi strutturali continui: resta il divieto di transito per mezzi aventi massa superiore a 3,5 tonnellate.

La struttura di Cesano Maderno non ha avuto bisogno di prove di carico e il certificato vale in questo caso fino al 31 gennaio 2022, pur mantenendo limitazioni e prescrizioni, tra le quali l’obbligo di prosecuzione del monitoraggio strutturale continuo. Rimane lungo la viabilità superiore della provinciale ex statale 35, il divieto di transito per mezzi aventi massa superiore a 44 tonnellate e il divieto di sorpasso per i mezzi di massa superiore a 3,5 tonnellate. “Il monitoraggio statico del ponte verrà assicurato ancora per i prossimi mesi, per poi essere definitivamente rimosso nel momento in cui il nuovo manufatto, realizzato esternamente, verrà infilato sotto all’attuale, materializzando così il nuovo ponte”.

Per realizzarlo è stato reso disponibile un finanziamento di 3,11 milioni di euro della Regione a Concessioni autostradali lombarde, risorse utili anche all’abbattimento del ponte di via Maestri del lavoro a Bovisio Masciago “come anticipazioni di attività già previste nel progetto complessivo di realizzazione della tratta B2 di Pedemontana”. Il ponte di Bovisio è già stato abbattuto a marzo, mentre a luglio verrà allestito il cantiere di rifacimento di quello di Cesano, con previsione di fine lavori a gennaio 2022.