Metro M5 a Monza: Hq contro le voci di capolinea al Parco, la replica del sindaco

Associazione Hq Monza contro l'ipotesi di sforbiciata al tracciato della M5 fino al parco per contenere i costi. Ecco di cosa si tratta.
Le ultime tre fermate del prolungamento della M5 a Monza
Le ultime tre fermate del prolungamento della M5 a Monza

Per tagliare i costi del prolungamento della metropolitana in città sarebbe sufficiente arretrare il capolinea al Parco eliminando le fermate dell’ospedale San Gerardo e del polo istituzionale di via Grigna: sarebbe questo, secondo Hq Monza, il piano a cui starebbero lavorando i progettisti di MM. L’informazione, afferma l’associazione, arriverebbe da «una fonte qualificata e attendibile».

Metro M5 a Monza: Hq contro le voci di capolinea al Parco, sforbiciata “per contenere gli extracosti”

La sforbiciata al tracciato della M5 consentirebbe di contenere gli extracosti che, come annunciato dal Comune di Milano lo scorso febbraio, sono lievitati a 589 milioni di euro sia a causa dei rincari delle materie prime e dell’energia sia per le varianti presentate al disegno iniziale: nelle scorse settimane più di un politico ha suggerito una riduzione del numero delle fermate o la possibilità di completare il prolungamento in due lotti, sgradita agli amministratori monzesi e ai consiglieri regionali brianzoli per il timore che, realizzando l’opera in due fasi, i treni possano fermarsi a Bettola.

Almeno per il momento, però, nessuno ha suggerito ufficialmente di troncare la linea 5 al Parco: «È una ipotesi che non è azzardato definire assurda e inaccettabile dal punto di vista ambientale e della mobilità – dichiarano i rappresentanti di Hq Monzasignificherebbe dimezzare l’efficacia del servizio urbano per Monza e trasformare il parco in un punto di attrazione per coloro che, scendendo dalla Brianza, vogliono prendere la metropolitana per recarsi in città o a Milano. Non comprendiamo come possa stare bene alla Regione, considerato che verrebbero eliminate le stazioni fondamentali all’ospedale e al polo istituzionale dove ci sono le sedi del Pirellone, della Provincia, della Questura e dove sarà costruito uno studentato da 500 posti».

Metro M5 a Monza: Hq contro le voci di capolinea al Parco,”nuova valutazione di impatto ambientale”

Una modifica del tracciato di tale portata, secondo l’associazione, richiederebbe una nuova valutazione di impatto ambientale che allungherebbe ulteriormente i tempi con il rischio di far salire il preventivo di qualche altra decina di milioni. «Non comprendiamo quale logica venga seguita – commenta la portavoce di Hq Monza Isabella Tavazzistanno pensando di trasformare il Parco in un parcheggio». Per evitarlo si appella al Comune e alla Regione affinché l’eventualità «venga stroncata con decisione sul nascere».

Metro M5 a Monza: Hq contro le voci di capolinea al Parco, il sindaco risponde

Il sindaco Paolo Pilotto non smentisce l’esistenza dell’ipotesi e ammette che i tecnici hanno elaborato «diverse soluzioni» che, però, non sarebbero state sposate dalla politica: con i suoi colleghi di Milano, Cinisello e Sesto e con l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi, prosegue, ha confermato «l’esigenza di mantenere l’obiettivo di realizzazione dell’intera opera». E con loro proverà a batter cassa a Roma, nel colloquio chiesto al Governo e non ancora fissato: «È un impegno non facile – conclude – ma su questo stiamo lavorando».