Meteo, ancora sole fino a giovedì Ipotesi Natale: forse torna la neve

Salgono le quotazioni delle piogge per Natale. Anche le ultime emissioni modellistiche confermano una maggiore dinamicità meterologica in concomitanza delle festività natalizie, con la porta atlantica che sembra dover spalancarsi sul Vecchio Continente.
Torna la neve a Natale?
Torna la neve a Natale?

Salgono le quotazioni delle piogge per Natale. Anche le ultime emissioni modellistiche confermano una maggiore dinamicità meterologica in concomitanza delle festività natalizie, con la porta atlantica che sembra dover spalancarsi sul Vecchio Continente. Il Nord Europa infatti dovrebbe tornare ad essere preso d’assalto da un lobo del vortice polare, che proietterebbe in rapida sequenza le perturbazioni atlantiche finalmente a latitudini più meridionali, interessando anche il centro Europa ed il Mediterraneo almeno in parte.

Sull’Italia dunque si potrebbe avere il transito di perturbazioni atlantiche in un letto di correnti mediamente occidentali, con ritorno della neve sulle Alpi a quote medio-basse. L’intensità delle stesse è ancora da valutare, ma alcuni modelli vedono anche l’ipotesi che questi fronti possano essere incisivi, accompagnati da forti venti, con vere e proprie tempeste invece appena oltralpe. Si potrebbe dunque passare persino da un estremo all’altro, aprendo la strada ad un nuovo assalto dell’Inverno nei giorni successivi al Natale

Intanto i prossimi giorni trascorreranno ancora in compagnia dell’alta pressione che mantiene le sue posizioni sebbene inizia a perdere lucidità. Primi segnali di invecchiamento in questo week-end con delle infiltrazioni di aria umida da ovest ed una attenuazione delle nebbie. Un temporaneo rinforzo dell’anticiclone è previsto ad inizio settimana per cui le cose non cambiano di molto rispetto allo stato attuale. Invece da metà della prossima settimana il flusso atlantico accelera ed il muro della stabilità inizia a vacillare. Una perturbazione tra il 18 ed il 21 dicembre attraversa l’Italia e porta piogge da Liguria e Nord Ovest verso gran parte del Nord, la Toscana; interessato successivamente anche gran parte del Centro Italia e la Campania. Torna la neve sulle Alpi sopra i 1000m.