Un altro personaggio storico di Meda che nel suo settore è stato un caposcuola ha lasciato la vita terrena. A 90 anni nella mattinata di mercoledì 27 luglio nella sia casa di via Cimitero, dopo un periodo di malattia, si è spento Gilberto Santinami. Ha lasciato nella tristezza la cara moglie Pina, i figli Luigi e Roberto e gli adorati nipoti Giorgia, Filippo, Matteo e Silva. La liturgia di suffragio è stata celebrata da don Claudio Carboni, nella mattinata di venerdì 29, nella chiesa di Santa Maria Nascente. La sua salma riposa nel camposanto principale. Gilberto Santinami, era nato a Gradoli, in provincia di Viterbo, il 21 gennaio 1932, in città giungeva nel 1950 all’età di 18 anni, e si affiancava allo zio Carlo Scaccabarozzi, il primo fiorista di Meda, la cui moglie era la sorella della mamma di Gilberto.
Santinami, il vivaio in via Cimitero rilevata dallo zio
Il nipote Gilberto subentrava allo zio Carlo in qualità di titolare della ditta nel 1970, incrementando e sviluppando il vivaio di via Cimitero, ma soprattutto proseguendo lo storica attività, tanto da essere da tutti ricordato come “il primo fiorista di Meda”. Gilberto era una persona buona, mite, molto riservata e poco loquace, dedito alla famiglia e al lavoro. L’unico suo hobby era quello di coltivare l’orto di casa prestando una grande attenzione a che tutti prodotti seminati germogliassero al meglio tanto da poter raccogliere verdure e frutti genuini e di qualità. Ha trascorso la sua esistenza sempre in mezzo a fiori e piante. Santinami in città è un marchio sempre presente in tutti i servizi di qualsiasi ricorrenza sia pubblica che privata. Il testimone di Gilberto è passato nella mani dei figli Luigi e Roberto e del figlio di quest’ultimo Matteo.