Meda e i sentieri comunali chiusi dai cancelli

C’è un’area verde a Meda, nel parco della Brughiera, che da alcuni decenni non può essere utilizzata: i sentieri sono stati chiusi da cancelli.
Meda vicinale del Gabbo cancello chiuso
Meda vicinale del Gabbo cancello chiuso

C’è un’area verde a Meda, in una zona semi collinare, all’interno del parco della Brughiera simile a un piccolo paradiso che da alcuni decenni non può più essere utilizzata in quanto i sentieri sono stati chiusi da cancelli. Una chiusura che ha richiamato l’attenzione di un gruppo di residenti che l’hanno collegata alle recinzioni poste all’imbocco del viottolo che da via Gagarin sfocia su via Cialdini, i cui lavori non sono ancora iniziati, e che tanto sarebbe utile agli studenti della primaria e delle superiori per raggiungere i relativi plessi scolastici.

Meda e i sentieri comunali chiusi dai cancelli: sono quelli delle “camminatine”, l’attenzione dei residenti

Una striscia di terra di proprietà comunale ma chiusa da mezzo secolo, che ha richiamato l’attenzione di cittadini particolarmente attenti al loro territorio: fino a poche decine di anni fa, altri sentieri e vicinali della Brughiera venivano frequentati da ragazzi durante le uscite scolastiche con maestri e professori e erano meta di camminate durante il tempo libero di associazioni varie , sono attualmente chiuse.

Meda Google Maps Via del Ry
Meda Google Maps Via del Ry

Passeggiate lungo questi sentieri che vengono ricordate come le “camminatine”. La riapertura di questi accessi al pubblico era anche uno dei capisaldi del recente programma elettorale del Polo Civico per Meda. Sulla spinta di queste sollecitazioni da parte di parecchie persone, Il Cittadino si è recato sul posto per documentare la veridicità delle affermazioni.

Meda e i sentieri comunali chiusi dai cancelli: dove sono, faciliterebbero il passaggio anche degli studenti

Con la mappa della carta tecnica regionale e quella catastale in cui è stato accertato che nell’area acquedotto di via Santa Maria, una strada sterrata resa in parte agibile con materiale di risulta e fresato, quest’ultimo non sarebbe ammesso dalla legge in zona agricola, il passaggio verso via del Ry è sbarrato da un ampio cancello. Un sentiero che avrebbe condotto, se non fosse chiuso, direttamente in via Manzoni in prossimità dell’attuale parco Olmi, passando attraverso boschi fino alla cascina della Colombera fino a raggiungere via Pescarenico. Ma anche alla sommità di via del Ry è stato posto un cancello che non permette di ritornare sulla strada vicinale della valle della Brughiera. Altro cancello chiuso e abbandonato da tempo in cui la natura l’ha fatta da padrona invadendo e sommergendo la visione del sentiero, in cui sono presenti anche tanti sacchetti di immondizia abbandonati che si trova in via Manzoni.

Meda e i sentieri comunali chiusi dai cancelli: un’area anche d’attrazione turistica

Un sentiero che le mappe segnalano come consorziale del Gabbo che porta in collina alla cascina Colombera dove termina via del Ry. Una zona assai silenziosa e defilata della città con strada strette e sterrate, quasi fossero di proprietà privata. Una zona a verde, quella osservata, da fare invidia a tante città, che se riaperte al libero passaggio com’era tempo addietro permetterebbe anche un richiamo dal punto di vista turistico, ma soprattutto momenti di rilassatezza camminando in mezzo al verde e alla natura. Meda ha un patrimonio invidiabile troppo dimenticato o lasciato appositamente all’oblio?