Meda calcio, società in venditaL’ex interista Pistone in pole

Meda calcio, società in venditaL’ex interista Pistone in pole

Meda – E’ ancora tutto fermo in casa del Meda. Le trattative per la vendita della società, che in teoria avrebbero dovuto sbloccarsi questa settimana, sono ancora in fase di stallo. E’ chiaro che la società, ovvero il presidente Franco Gattoni coadiuvato dal commercialista Colombo, sta valutando le offerte migliori. Si era parlato di una cordata di imprenditori capeggiata dall’ex giocatore dell’Inter Alessandro Pistone, ma al momento non c’è nulla di certo. Certo è che il Meda è alla ricerca di un acquirente o di un nuovo socio in grado di portare denaro nelle casse della società.

Le nuove strategie sono delineate dal presidente Gattoni.
Presidente questa settimana è circolato il nome di Pistone, c’è qualcosa di vero?
«Di vero c’è la ricerca di eventuali contributi da parte della società, al momento non c’è niente di fatto ma solo un interessamento da parte di alcuni gruppi. Per quanto riguarda Pistone non c’è nulla di concreto dato che, ripeto, sono interessati diversi gruppi».
Come si muoverà la società in questa fase di transizione?
«E’ chiaro che continueremo a fare il nostro lavoro ed iscriveremo la società al campionato di Eccellenza anche se con una formazione di giovani. Mi preme molto iscrivere la squadra anche per dare continuità al settore giovanile».
Quindi bisognerà aspettare ancora per capire come andrà a finire questa faccenda?
«E’ tutto ancora in alto mare anche se c’è chi ha già dato la società per venduta. Di certo è che stiamo cercando contributi per il futuro».
Che ruolo avrà nel nuovo Meda?
«Riguardo ad un mio coinvolgimento nella futura società vedremo in base all’esito delle trattative».

Il presidente bianconero è stato dunque chiaro nel delineare il futuro societario. Conforta il fatto che la squadra verrà comunque iscritta al campionato a prescindere da come andranno le trattative. Nel frattempo, il 30 giugno, ci sarà l’ultima riunione del Consiglio d’amministrazione, data nella quale lo stesso darà le dimissioni. Il futuro della società è dunque nella mani di Gattoni e Colombo come conferma anche un personaggio storico come l’ex ds Sergio Anzani. «Ormai è tutto in mano al presidente – dichiara – è lui a gestire la cosa. Personalmente da quattro mesi faccio parte solo del consiglio. E’ importante riuscire a superare questo momento anche se da parte mia non c’è più nessun coinvolgimento dato ormai da quattro mesi ho lasciato il posto di direttore sportivo».
Francesco Cantù