Maltempo, lo storico di Lissone: «Dal 1906 uragano, tromba d’aria, nubifragio sulla città»

Lo storico di Lissone, Silvano Lissoni, ricorda eventi estremi che hanno colpito Lissone dopo il violento nubifragio che ha investito la Brianza.
Lissone Il Cittadino agosto 2003
Lissone Il Cittadino agosto 2003

Il violento nubifragio che ha investito la Brianza, provocando ingenti danni in diversi territori della provincia, ha segnato pesantemente la città di Lissone, flagellata da pioggia, vento e grandine, e dove si è registrato anche un evento drammatico con la morte di una 58enne che, mentre transitava a piedi in via Braille, è stata schiacciata da un enorme pino marittimo caduto al suolo.

Maltempo, lo storico di Lissone: la tromba d’aria del 1986

Lissone Il Cittadino 1986
Lissone Il Cittadino 1986

La giornata di lunedì 24 luglio ha colpito profondamente Lissone e, mentre da più parti ci si interroga sugli effetti del cambiamento climatico e si rispolverano gli annali per fare memoria dei precedenti, lo storico della città, Silvano Lissoni, profondo conoscitore delle vicende locali, ricorda fatti e accadimenti passati che, dal punto di vista meteorologico, sconvolsero Lissone.

«Tempo d’agosto, tempo d’estate, periodo di improvvisi stratèmpi – commenta – era i vari danni provocati da questi accidenti nel corso degli anni in città, ne ho scelti tre particolarmente gravi. Il primo si è verificato in questi giorni del 1986 ed è stata una tromba d’aria a fare disastri: una casa di via Galilei è stata scoperchiata, ma l’incidente più spettacolare si è verificato sulla piazza del mercato dove è stato scaraventato, come fosse un fuscello, un carrello della gru che sollevava tronchi d’albero nella vicina Compla. Fortunatamente in quel momento la piazza era deserta, per cui non ci sono stati danni alle persone».

Maltempo, lo storico di Lissone: il meteo violento dell’agosto 2003

Il secondo, prosegue «è stato un eccezionale nubifragio, oggi si direbbe una bomba d’acqua, piovuto giù sempre in questi giorni ma del 1987, che ha provocato guasti di non poca entità a tutte le strutture della città. Particolarmente gravi i disagi dei negozi e delle esposizioni nella zona del sottopasso di via Carducci completamente allagato. Il terzo e ultimo che ricordo si è scatenato nella notte dell’ultimo giorno di luglio del 2003 ed è stata una tromba d’aria causata da un violentissimo temporale: chi ne ha fatto le spese è stato il tetto del condominio di piazza Giovanni XXIII angolo via Loreto, che è stato scaraventato al suolo dove ha distrutto tutto quello che ha trovato alla fine del volo di cinque piani».

Maltempo, lo storico di Lissone: l’uragano del 1906

Lissone uragano 1906
Lissone uragano 1906

Ma già nel lontano 1906, mese di luglio, il Lissonum, prezioso Quaderno di storia locale, riporta alla mente l’uragano che abbatté i ponteggi della prepositurale in costruzione.

«La notte dell’11 e 12 luglio del 1906, un violento uragano ad uso di ciclone turbinoso passò sui nostri paesi e abbatté tutto il ponteggio (costruito attorno alla prepositurale in costruzione, nda) e parte delle colonne – si legge su Lissonum – la prova fu terribile, ma l’animo intrepido del Prevosto non si scosse, né si piegò. Con rinnovato ardimento incoraggiò i suoi fedeli, ed il lavoro fu ripreso senza esitazioni e con immutato  fervore di volontà: sicché la costruzione, in un anno fece passi da gigante…“.