Il comprensivo Salvo D’Acquisto di Monza perde una storica colonna delle sue scuole, Silvia Vezzoli Compagnini. Insegnante nella primaria ha cresciuto generazioni di bambini: dei suoi 60 anni un terzo l’ha passato in classe.
Una malattia, diagnosticata in estate, è stata fatale. «Intere generazioni di monzesi sono cresciute con lei – ricorda Laura Veraldi, vicaria del comprensivo e collega – una donna unica, di grande professionalità e umanità. Sempre attenta ai suoi ragazzini, soprattutto quelli con maggiori difficoltà, cercava se necessario il colloquio e confronto con la famiglia, andava oltre l’insegnamento».
I suoi bambini, le attuali 4A e 4C, sentivano la sua assenza già a settembre quando, per la malattia non era rientrata, così come la storica collega Rosa Virgillito con cui ha collaborato sino allo scorso anno, che proprio a gennaio è stata destinata in Etiopia per proseguire l’attività di insegnamento.
Silvia Vezzoli viene ricordata per il suo modo di lavorare, la sua capacità di dare “qualità” a quel che faceva, l’attenzione che metteva per ogni progetto e soprattutto per i suoi bambini. «Spesso abbiamo lavorato insieme, per questo so bene che la sua scomparsa è per tutti una grande perdita umana, prima ancora che professionale – conclude la collega – una donna che ha lasciato il segno. Abbiamo pensato di fare una raccolta fondi in suo ricordo – continua Veraldi- che destineremo all’onlus gestita da suo fratello Davide, la Prader Willi, che si occupa di ragazzi con disabilità. Sappiamo che la sua famiglia, il marito e i tre figli, condividono la nostra decisione e anche Silvia ne sarebbe entusiasta». I funerali giovedì 25 febbraio nella chiesa di Pio X, in via della Birona 42.