Lombardia, l’ortoterapia diventa legge

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità la legge sull’ortoterapia.
Orto
Orto Gianni Radaelli

Orti riabilitativo-terapeutici in scuole, ospedali e realtà per fragili. Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità la legge sull’ortoterapia. Gli orti otranno sorgere su terreni pertinenziali degli enti pubblici (Comuni, scuole, ospedali, istituti di pena, ecc) e delle realtà socioassistenziali che si occupano di categorie svantaggiate o fragili (anziani, disabili, ecc).

A seguito dell’estensione della platea dei possibili beneficiari, la dotazione finanziaria della legge attualmente in vigore viene aumentata da 150mila a 400mila euro sempre a valere sui fondi della Direzione Generale Agricoltura.

Lombardia, l’ortoterapia diventa legge, di cosa si tratta

L’ortoterapia è una terapia complementare di tipo non convenzionale che si affianca a quelle tradizionali e viene definita a livello internazionale come “pratica riabilitativa che prevede il coinvolgimento del paziente in attività di ortocultura con l’assistenza di un terapista formato e al fine di raggiungere obiettivi terapeutici specifici sia sul piano fisico che su quello psicologico”.

Approvati anche due ordini del giorno: uno della minoranza che auspica l’ampliamento della dotazione finanziaria della legge e uno della maggioranza tendente a coinvolgere le associazioni del terzo settore nella gestione degli spazi orticoli.