Lo strano caso del camion:rubato, restituito e rubato ancora

Cavenago Brianza – La storia del camion perduto e ritrovato. E perduto di nuovo. Evidentemente non è nato sotto una buona stella l’imprenditore della bergamasca al quale era stato rubato, non più tardi di un paio di settimane fa, il suo camion. Dopo aver ricevuto dalla polizia locale di Cavenago l’autocarro, l’imprenditore si è visto sfilare da sotto il naso, di nuovo, il suo mezzo. Mezzo che è stato utilizzato per mettere a segno un furto in una azienda di Basiano.

L’intera vicenda è accaduta nell’arco di una decina di giorni. E’ ancora impresso nella mente il rocambolesco ritrovamento di un camion pieno di merce rubata in via Miles. Gli agenti arrivano, vedono un camion sospetto, lo aprono e trovano oggetti di vario genere (tra cui anche due moto e un quad): tutto rubato. Scattano le prime ricerche per trovare i proprietari del camion e degli oggetti. Il proprietario del camion si trova per primo e già a metà del mese ha nuovamente in mano il suo veicolo.

Per gli altri oggetti ci è voluto un po’ di più, ma poi tutto è tornato nelle mani dei legittimi proprietari. I veicoli e gli altri attrezzi, comprese motoseghe e martelli pneumatici, appartenevano a una famiglia di imprenditori vicino a Mozzanica, nel bergamasco. Le motociclette, si viene a sapere, non erano mai neanche state usate: una addirittura era un regalo di compleanno per il figlio dell’imprenditore derubato.

Non più tardi di qualche giorno dalla riconsegna del mezzo, qualcuno torna a fare visita al primo imprenditore bergamasco. Visita poco amichevole, visto e considerato che gli viene portato via di nuovo lo stesso camion già rubato in precedenza. Il mezzo in questione viene utilizzato per mettere a segno un colpo a Basiano, un paese poco distante da Cavenago. Gli organi di polizia sono venuti a questa conclusione dopo che hanno visionato i filmati di sorveglianza della ditta depredata: «Non ci possono essere dubbi – devono aver detto – il camion è lo stesso».
Lorenzo Merignati