Lissone, ricorso al Tar contro il progetto di riqualificazione di piazza Libertà: «Non si tiene conto della tranquillità dei residenti»

Richiesta di sospensione cautelare del progetto e delle delibere corrispondenti. La giunta comunale si è costituita in giudizio: «Intervento prioritario per una maggiore fruibilità e per il miglioramento del decoro».
Piazza Libertà di Lissone
Piazza Libertà di Lissone

Riqualificazione di piazza Libertà di Lissone: un residente ha presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale contro gli atti progettuali e deliberativi, con richiesta di sospensione cautelare. La giunta comunale si è costituita in giudizio al fine di «ribadire la priorità dell’intervento di riqualificazione dell’area comunale anche per ragioni correlate ad una migliore fruibilità della piazza da parte della cittadinanza e di un miglioramento del decoro della stessa».

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Il contenzioso apre una fase dai risvolti tutti da decifrare per il futuro della riqualificazione della piazza centrale della città. Il residente ritiene che «un siffatto disegno di trasformazione urbana non tenga in alcun conto la posizione dei residenti e il loro diritto al riposo e alla tranquillità, al punto che nessuna valutazione o approfondimento tecnico risulta essere stata effettuato, ad esempio, con riferimento all’impatto acustico sulle abitazioni antistanti alla piazza».

L'autore

Giornalista pubblicista dal 1998, ascolto persone, racconto storie, modero eventi. Amo lo sport, ma sono molto di parte.