Il Comune di Lissone ha approvato il nuovo “Piano triennale di prevenzione della corruzione” nel quale è contenuta la valutazione del rischio di esposizione a fenomeni corruttivi di aree e processi amministrativi. «È il frutto di un percorso formativo ed operativo che nei mesi scorsi ha coinvolto circa 70 dipendenti (dirigenti, incaricati di posizione organizzativa, responsabili di procedimento, referenti di servizi) articolati in 15 gruppi di lavoro» fanno sapere dall’amministrazione comunale in una nota.
«Ciascun gruppo di lavoro, guidato da docenti specializzati in materia di risk management, ha partecipato a 3 sessioni di formazione con la finalità di mappare le attività e i processi di lavoro gestiti dall’unità organizzativa di riferimento, individuare e consolidare le misure organizzative finalizzate a prevenire qualsiasi forma di sviamento rispetto all’interesse pubblico perseguito, misurare il rischio di maladministration per ciascun processo di lavoro».
Il percorso formativo ha quindi visto la partecipazione attiva dei dipendenti coinvolti che hanno proposto, ripensato e approfondito le misure organizzative di prevenzione del rischio corruttivo. Il personale coinvolto ha così contribuito in prima persona a stendere metodologie per avvicinarsi alla reale comprensione del fenomeno corruttivo e ad attuare azioni mirate per evitare che esso sia presente nell’Ente.