Piazza Libertà di Lissone non è un campo per giocare. Più volte i cittadini si sono lamentati della presenza di compagnie di ragazzi che usano la piazza come fosse un giardino pubblico. Ora tutto sarà sanzionato. Verranno messi dei cartelli in cui sarà evidenziato il divieto del gioco della palla o altre attività che possano arrecare disturbo alla circolazione pedonale.

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«Così cercheremo di mettere fine al disagio dei cittadini – dice Ferdinando Longobardo, comandante della Polizia Locale – che più volte hanno segnalato la presenza di compagnie che giocano senza rispetto di chi cammina lungo la piazza. Esiste un regolamento del 1932, un po’ datato, ma prevede questo genere di intervento. Dovremo capire come sanzionare».

La scorsa settimana una donna aveva scritto su un gruppo facebook di essere stata colpita al volto da un pallone. Nulla di grave, ma è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Per le compagnie di ragazzi, già note alle forze dell’ordine, questa decisione rappresenta l’ennesimo giro di vite, anche per chi non rispetta l’intera piazza e sporca i muri di palazzo Terragni. Senza contare i rifiuti che vengono abbandonati, sempre alla sera, e rappresentano un pessimo risveglio per tutti i lissonesi. O i famosi “divanetti” che sono ricomparsi in questi giorni e la scorsa settimana sono stati accatastati vicino al palazzo.