Lissone, gatto della colonia morto senza poter essere curato: Enpa medita una denuncia

L’ufficio legale dell’Enpa di Monza e Brianza sta valutando le eventuali azioni da intentare nei confronti del titolare dell’azienda che non ha acconsentito al nucleo antimaltrattamento Enpa di recuperare un gatto della storica colonia felina di Lissone (in una viuzza a ridosso dell’Esselunga) che era agonizzante
LISSONE: gatto morto Enpa denuncia
LISSONE: gatto morto Enpa denuncia Elisabetta Pioltelli

L’ufficio legale dell’Enpa di Monza e Brianza sta valutando le eventuali azioni da intentare nei confronti del titolare dell’azienda che non ha acconsentito al nucleo antimaltrattamento Enpa di recuperare un gatto della storica colonia felina di Lissone (in una viuzza a ridosso dell’Esselunga) che era agonizzante.

Il gatto, ribattezzato Juve per il manto bianco e nero, è morto dopo giorni di sofferenze. Era l’ultimo gatto rimasto di una storica colonia di cui si occupavano le volontarie Enpa, aiutate da alcuni cittadini.

Venerdì 10 giugno, una volontaria, ha visto davanti alla cuccia il collare di un cane e del sangue sull’erba, in un angolino là dentro c’era Juve, con una grave ferita alla bocca. Un cane l’aveva aggredito poco prima, dopo essere scappato dal proprietario.

Sul posto sono accorsi gli altri volontari che si occupano della colonia, ma nel tentativo di cattura, il gatto era scappato rifugiandosi nella ditta adiacente. Il titolare non ha consentito l’accesso alle volontarie, al nucleo anti- maltrattamento Enpa e nemmeno i vigili lo hanno convinto. Domenica sera, dopo ore di appostamenti, Juve è uscito dalla ditta, ma le sue condizioni erano troppo gravi ed è morto. L’ufficio legale dell’Enpa valuterà eventuali azioni.