Limbiate, ancora i ladri in casa Fuga con la cassaforte da 30 chili

Nonostante pesasse quasi 30 chili, sono riusciti a fuggire con la cassaforte i ladri che hanno preso di mira un’abitazione di via Firenze. Il tutto all’ora di cena. I padroni di casa non si sono accorti di nulla
Alcune abitazioni di via Firenze, in una casa della strada è stato compiuto il furto della cassaforte.
Alcune abitazioni di via Firenze, in una casa della strada è stato compiuto il furto della cassaforte.

Nonostante pesasse quasi trenta chili, sono riusciti a fuggire con la cassaforte i ladri che hanno preso di mira un’abitazione di via Firenze, strada che collega via Dei Mille con via Zara. I malviventi con ogni probabilità sono entrati in azione intorno alle 19,30, quando all’interno dell’appartamento situato al primo piano di una villetta, non c’era nessuno. Dopo aver scavalcato la recinzione, con l’aiuto di una scala sono riusciti ad arrampicarsi fino al balcone al primo piano e qui hanno iniziato a forzare la persiana della portafinestra. Ultimata questa operazione, hanno sfondato una parte del vetro, grande a sufficienza per infilare la mano e ruotare la maniglia della portafinestra.

Una volta all’interno dell’abitazione hanno iniziato ad aprire tutti i cassetti alla ricerca di oggetti di valore, fino a quando in un armadio hanno trovato una cassaforte. Sebbene questa non fosse murata, il suo peso si aggirava sui 30 kg. Questo aspetto non ha spaventato la banda di malviventi, composta almeno da un paio di persone, che non ha esitato a caricarsela sulle spalle e a darsi alla fuga. Per scappare i topi d’appartamento non hanno dovuto fare altro che girare il pomello, aprendo così dall’interno la porta d’ingresso. G.A, queste le iniziali del padrone di casa che preferisce non rivelare la propria identità, è rientrato alle 20,30 dal bar e si è subito accorto che qualcosa non andava.

«Non appena ho aperto la porta– spiega– c’era tutto in disordine. I cassetti erano aperti e tutto il loro contenuto era disseminato sul pavimento. Quando hanno trovato la cassaforte si sono concentrati su quella, disinteressandosi di tutto il resto. Per portarsela via a braccia, hanno lasciato qui il computer, la televisione e altri elettrodomestici». Una consolazione davvero parziale per il barista visto che il bottino dei malviventi è stato consistente. «All’interno della cassaforte c’era qualche centinaio di euro in contanti e soprattutto gioielli e oggetti di valore».

Difficile stabilire se i malviventi abbiano studiato i movimenti di G.A o se abbiano agito istintivamente, ma di certo sono stati molto silenziosi. «Sotto a casa mia – dichiara il barista – vive mia suocera che in quel momento stava curando i miei due figli piccoli. Non si è accorta di nulla ma forse è stata una fortuna». G.A, dopo aver subito allertato i carabinieri che però non sono potuti intervenire sul posto perché impegnati altrove, martedì mattina ha denunciato il furto subito.