Gli alpini di Monza si sono dati appuntamento nella mattina del 2 aprile davanti al monumento a loro dedicato in occasione del 2 aprile, data diventata “Giornata regionale della riconoscenza per la solidarietà e il sacrificio degli alpini”.
La ricorrenza è stata fissata lo scorso 22 settembre all’unanimità dal consiglio regionale della Lombardia perché il 2 aprile del 2020 a Bergamo è stato inaugurato l’ospedale da campo voluto e realizzato dalle penne nere per far fronte ai ricoveri da Covid in piena prima ondata delle pandemia. La legge, ricordano i gruppi monzesi, “riconosce la solidarietà e il sacrificio degli alpini al fine di promuovere le numerose attività solidaristiche e di volontariato che da sempre ne caratterizzano l’operato e diffonderne i valori storici, sociali e culturali, soprattutto tra le generazioni più giovani e in età scolastica”.

«Un modo semplice ma estremamente significativo – sottolinea il presidente della sezione di Monza, Roberto Viganò – per ricordare l’impegno, il valore e il sacrificio di tanti alpini in guerra e in pace». Le penne nere, in largo Alpini a Monza, hanno eseguito l’alzabandiera e hanno recitato la preghiera dell’alpino.