Lazzate manifesta contro l’arrivo di richiedenti asilo in paese – VIDEO

VIDEO - Non si sa né quando né quanti: è bastata la sola notizia dell’acquisto di due appartamenti da parte di uno studio specializzato nell’accoglienza dei migranti a far scendere in piazza 500 cittadini di Lazzate. Contro il possibile arrivo di alcuni richiedenti asilo nel centro del paese.
Lazzate manifestazione
Lazzate manifestazione Diego Marturano

È bastata la sola notizia dell’acquisto di due appartamenti da parte di uno studio specializzato nell’accoglienza dei migranti, la D&G Research di Seveso, a scatenare le vibranti proteste dei cittadini di Lazzate contro il possibile arrivo di alcuni profughi nel centro del paese.

Il ritrovo di martedì, nato spontaneamente dopo il tam tam su internet, ha raccolto quasi 500 persone in via Volta, proprio davanti al cortile delle due abitazioni. Sul piede di guerra anche l’amministrazione comunale che, come spiega l’assessore alla Sicurezza del comune di Lazzate Andrea Monti, sta studiando alcune contromisure.

«Abbiamo già predisposto un’ordinanza per vietare il passaggio di furgoni dalle vie circostanti e impedire il trasloco. Inoltre verificheremo la destinazione d’uso dei due appartamenti: questa per il Pgt è zona residenziale mentre il progetto di accoglienza implica anche dei servizi. Faremo le nostre osservazioni e nel caso non dovessero essere ascoltate, valuteremo l’ipotesi dell’abuso».

Ancora non si conosce né il numero, né la provenienza, né la possibile data di arrivo, ma i cittadini hanno espresso il loro disagio per il possibile arrivo di profughi richiedenti asilo a due passi dal centro del paese. Tra i presenti, oltre agli amministratori di Lazzate al gran completo, anche il sindaco di Lentate Laura Ferrari, il primo cittadino di Saronno Alessandro Fagioli ed il capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia Massimiliano Romeo.