Entrano nel vivono le elezioni comunali di Lazzate. Nella culla della Lega Nord nelle Groane, nel paese di Cesarino Monti, storico primo cittadino e Senatore della Repubblica scomparso meno di un anno fa, il Carroccio si affida a Loredana Pizzi per guidare la squadra che cercherà di dare continuità al lavoro dell’ultimo ventennio. Il compito della prefazione alla candidatura della Pizzi, presentata sabato mattina in sezione, se l’è preso Andrea Monti, investendola dell’eredità del padre.

“Siamo a conoscenza delle difficoltà che i cittadini stanno attraversando in questo periodo, ma pensiamo che a Lazzate la Lega ha saputo interpretare meglio di altri e in anticipo sui tempi questa situazione. A Lazzate abbiamo conquistato anche i non leghisti, il gruppo è riuscito ad evitare ogni minimo personalismo. E’ difficile prendere il posto di Cesarino, ma noi vogliamo essere innovatori nella continuità, proponendo una donna come la prima volta che vincemmo le elezioni”.

Pizzi: “Sono militante della Lega Nord dal ‘94, ho ricoperto per sette anni il ruolo di assessore alla Cultura, questa esperienza mi ha dato modo di avvicinarmi ai bisogni di Lazzate. Il mio maestro, inutile dirlo, è stato Cesarino e questa è un’altra ragione per la quale mi sento orgogliosa di ricoprire questa carica. La nostra linea amministrativa sarà essere al fianco dei cittadini, allargare le attività del borgo verso le periferie, aumentare i servizi per la cittadinanza e aiutare le nostre attività produttive e commerciali”.

In contrapposizione alla Pizzi, la certezza fino a poche ore fa era Luciano Alfarano, con la lista di centrosinistra dell’Ulivo, lo stesso candidato delle consultazioni di due anni fa. Oggi, dalle ultime notizie centrosinistra, centro e gli ex Obiettivo Lazzate si sarebbero raccolti nello stesso gruppo proponendo la candidatura di Giacomo Gregori. La Lega, naturalmente, corre da sola. Tutta la presentazione è andata in onda streaming su youtube.