Lavoro, a Verano in 53 hanno trovato un impiego nel 2020 grazie ad Afol

Il sindaco Massimiliano Chiolo ha letto il rapporto Afol relativo al 2020, con focus su Verano Brianza: 53 persone hanno trovato un lavoro nonostante il periodo difficile.
Lo sportello Afol
Lo sportello Afol

«Questo è il dato più importante. Che 53 persone hanno trovato lavoro nonostante il periodo difficile». Legge in maniera positiva, il sindaco Massimiliano Chiolo, il rapporto Afol relativo al 2020, con focus su Verano Brianza. Ne ha parlato nell’ultimo consiglio comunale.

L’azione dell’“Agenzia formazione orientamento lavoro” di Monza e Brianza a servizio dei cittadini veranesi si esplica sia tramite lo sportello lavoro aperto presso gli uffici dei servizi sociali in via Donatori di Sangue, sia attraverso il centro per l’impiego di Seregno. Qui, nel 2020, sono 137 i veranesi che hanno comunicato la propria dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (75 femmine e 62 maschi); sul totale, sono stati 105 (57 femmine e 48 maschi) i patti di servizio sottoscritti. Tali patti sono accordi formali tra il lavoratore e il centro per l’impiego, in cui vengono definite le azioni che il lavoratore deve intraprendere per la ricerca attiva del lavoro. Capitolo a parte per i patti per il lavoro relativi ai beneficiari del reddito di cittadinanza. In questo caso, «quelli sottoscritti sono stati 21 sui 40 convocati per i colloqui».

L’attività dello sportello unico ha invece «registrato 53 nuovi utenti presi in carico, di cui 31 femmine e 22 maschi». Che il numero coincida con le nuove assunzioni è solo un caso. Sul totale dei nuovi utenti, l’85% è italiano. La distribuzione delle percentuali in base alle fasce di età parla di una sofferenza per la popolazione giovanile. Infatti, sui 53 nuovi accessi, il 17% sono giovani under 23, il 21% adulti tra i 24 e i 29, 21% appartengono alla fascia 30-45, solo il 9% sono adulti oltre i 45 anni. La maggior parte sono disoccupati (89%).

Per quanto riguarda lo sportello, invece, «sono stati attivati 3 progetti per la Dote unica lavoro. Per 53 persone c’è stato esito occupazionale: hanno trovato lavoro 42 persone a tempo determinato, 7 a tempo indeterminato, uno in apprendistato, 3 in tirocini extracurricolari». Con lo sguardo al futuro, ha chiuso il sindaco circa l’attività di Afol: «Ci aspettiamo altrettanti buoni risultati nel 2021».