Un anno intenso il 2021 per il Nucleo Carabinieri TPC di Monza, competente sull’intera regione Lombardia che dal 1996 ha sede presso la Villa Reale. Guidato dal maggiore Claudio Sanzò nell’ambito delle molteplici attività investigative avviate su una regione che conta quasi 10.000.000 di abitanti disseminati su un territorio di poco meno di 24.000 chilometri quadrati ha denunciato in stato di libertà 92 persone tra cui 36 per ricettazione, 12 per furto e ben 31 per contraffazione di opere d’arte. Un anno, il 2021, che ha registrato un aumento dei furti di beni culturali (26 nel 2020 e 51 nel 2021) ma che ha anche visto il sequestro di oltre 200 beni antiquariali, archivistici e librari nonché 416 beni archeologici.
Il 2021 dei carabinieri Tpc: sequestrati 114 falsi per un valore di 4 milioni
In particolare è il settore dell’arte contemporanea quello che più “interessa” il crimine culturale: in questo ambito sono stati sequestrati 114 falsi per un valore stimato di oltre 4 milioni di euro qualora i beni fossero stati immessi sul mercato come autentici. Durante lo scorso anno sono stati effettuati 19 sopralluoghi per l’accertamento dello stato di sicurezza di musei, biblioteche e archivi, 33 alle aree archeologiche; 60 i controlli ad aree tutelate da vincoli paesaggistici e monumentali e oltre 300 controlli ad esercizi antiquariali e commerciali. Ciò grazie anche alla stretta collaborazione con i reparti dell’Arma territoriale e degli altri Reparti Speciali, i funzionari delle Soprintendenze, le Diocesi nonché con i privati, Archivi e le Fondazioni degli artisti.
Il 2021 dei carabinieri Tpc: fotografati e comparati oltre 2000 beni culturali
I militari del nucleo Tpc hanno anche svolto un controllo del mercato, delle attività commerciali, fisse, ambulanti e del diffuso mercato online per scovare eventuali opere rubate e messe in vendita: sottoposti ad accertamento fotografico oltre 2000 beni culturali poi comparate con le informazioni contenute nella “Banca Dati dei Beni Culturali Illecitamente sottratti”, la banca dati di opere d’arte rubate più grande del mondo e strumento investigativo fondamentale nella quotidiana attività di tutela del patrimonio
culturale.
Il 2021 dei carabinieri Tpc, le operazioni più significative
Tra gli eventi maggiormente significativi del 2021 si segnalano la restituzione, al Libano, di una lastra contenente 13 pesci fossili (diplomystus), risalente al periodo Cretaceo libanese (145,5 – 65,5 milioni di anni fa). Il sequestro e la restituzione dell’opera intitolata “Loth avec ses deux filles lui servant à boire”, razziata nel 1944 dai Nazisti ai danni una famiglia di ebrei residenti in Alsazia, a Strasburgo.

Il 2021 dei carabinieri Tpc, il ritrovamento di “Venere e Amore”
Il dipinto a olio su tela “Venere e Amore”, attribuito all’artista napoletano Domenico Morelli (1826-1901), è stato recuperato dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza grazie alle attività di controllo e alle mirate verifiche sui cataloghi d’asta nazionali ed esteri. Un’indagine avviata il 2 marzo 2020 dai carabinieri monzesi su segnalazione dei militari della Sezione Elaborazione Dati del Comando TPC, che gestisce la “Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti”. I Carabinieri del Reparto specializzato dell’Arma avevano individuato il bene in vendita presso una casa d’aste romana. I primi accertamenti hanno permesso di appurare che il bene era effettivamente quello trafugato, insieme ad altri, la notte tra il 17 ed il 18 gennaio 1996 da un esercizio antiquariale milanese. Nel corso delle investigazioni è quindi emerso che un privato romano aveva commissionato la vendita del bene d’arte alla casa d’aste capitolina. Il dipinto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato restituito al legittimo proprietario.

Il 2021 dei carabinieri Tpc, restituita la “Madonna con Bambino” di Marco D’Oggiono
E ancora, la “Madonna con Bambino” attribuita all’artista Marco D’Oggiono (1470/1524) trafugata nella metà del XX sec. dalla pinacoteca della “Veneranda Biblioteca Ambrosiana è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Lo stesso è avvenuto per il dipinto a olio su tela raffigurante “Santa Margherita da Cortona” individuato in un esercizio di commercio antiquariale di Cremona; era parziale provento di furto consumato il 22 gennaio 1985 nella Chiesa di San Bassano di Pizzighettone (CR). Le conseguenti investigazioni hanno permesso di deferire alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona uno dei soci dell’attività commerciale ispezionata che lo aveva acquistato in un mercatino antiquariale milanese. La tela, su disposizione dell’autorità giudiziaria che ha coordinato l’attività investigativa, è stata restituita all’Ente ecclesiastico di appartenenza.

Il 2021 dei carabinieri Tpc: il disegno di Cavedone nella villa confiscata dalla Gestapo
Infine, dopo 75 anni è stato restituito ai legittimi eredi il disegno attribuito all’artista emiliano Giacomo Cavedone (1577 –1660), realizzato a gessetto su due lati e intitolato “A study of a priest holding a book” (recto) e “a study of the standing figure of a young soldier” (verso), recuperato dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Monza, con la preziosa collaborazione dell’ Holocaust claims processing office di New York e Federal Bureau of Investigation (FBI). Il disegno fu sequestrato da una villa a Brno nel 1939, poi venduto a un’importante casa d’aste londinese nel 1946, acquistato in seguito da un mercante d’arte finlandese e da uno veneziano poi. l’opera insieme ad altre settecento appartenenti alla collezione di disegni di antichi maestri era custodita in una casa privata a Brno. nella primavera del 1939 l’abitazione fu confiscata dalla Geheime Staatspolizei (Gestapo) che, secondo quanto è stato possibile ricostruire, trasformò lo stabile in alloggi per i soldati. Secondo le deposizioni di diversi testimoni, l’intera collezione di disegni, che si trovava nella villa, vi rimase anche dopo lo sfratto dei proprietari, ma il destino della maggior parte delle opere della collezione non è del tutto noto.